Nel confronto tra Apple Vision Pro e Meta Quest 3, Zuckerberg sottolinea il miglior rapporto qualità-prezzo del Quest 3, pur riconoscendo le innovazioni tecniche del visore concorrente.
Nel corso di un recente Instagram Reel, l’amministratore delegato di Meta, Mark Zuckerberg, ha condiviso le sue impressioni sul nuovo Apple Vision Pro, sperimentandolo personalmente. Nonostante abbia riconosciuto alcuni punti di forza del dispositivo di Apple, ha espresso una preferenza per il Meta Quest 3, considerandolo un prodotto complessivamente migliore per il mercato consumer, soprattutto in termini di accessibilità e prezzo.
Questa dichiarazione arriva dopo che Apple ha lanciato ufficialmente il suo primo visore per la realtà mista durante la WWDC 2023, evento seguito a breve distanza dalla presentazione anticipata del Quest 3 da parte di Meta. L’introduzione quasi simultanea dei due dispositivi ha acceso una nuova competizione nel settore della realtà mista, con Zuckerberg che non ha esitato a confrontarsi apertamente con i “fanboy” di Apple, criticando la loro tendenza a difendere il brand senza considerare obiettivamente le qualità dei prodotti concorrenti.
Il Meta Quest 3, proposto a un prezzo di 499 dollari, mira a conquistare una vasta gamma di utenti grazie alla sua accessibilità economica. Al contrario, l’Apple Vision Pro, con un costo di 3.499 dollari per la versione da 256 GB, si posiziona come un prodotto di lusso, destinato a un pubblico benestante. Tuttavia, emergono voci su un possibile modello a basso costo di Apple Vision Pro, previsto per il 2025, che potrebbe rendere la tecnologia di Apple più accessibile a un pubblico più ampio.
Zuckerberg ha elogiato la qualità del display e i sensori di eye-tracking di Apple Vision Pro, pur sottolineando che queste caratteristiche avanzate sembrano compromettere l’ergonomia e il comfort del dispositivo. Ha inoltre anticipato l’intenzione di Meta di integrare sensori di eye-tracking nei futuri modelli Quest, ampliando così le funzionalità offerte dalla propria gamma di prodotti.
Un altro punto sollevato da Zuckerberg riguarda la libreria di applicazioni disponibili per i due dispositivi. Sebbene l’Apple Vision Pro al momento sembri avere meno applicazioni che sfruttino appieno il suo hardware rispetto al Meta Quest, è probabile che la situazione evolva rapidamente, con Apple che prevede di arricchire l’offerta di app visionOS sull’App Store entro la fine dell’anno.
La questione di quale tra i due dispositivi sia la scelta migliore rimane aperta al dibattito, con Zuckerberg che invita i propri follower a partecipare a un sondaggio per esprimere la propria opinione.