Un nuovo concorrente per Google Docs e Notion: Zoom Docs è la prossima piattaforma per la creazione e modifica collaborativa di contenuti.
Nel panorama degli strumenti di produttività online, un nuovo gigante sta per entrare in gioco. Zoom, l’azienda che ha rivoluzionato il mondo delle videoconferenze, ha annunciato il suo nuovo prodotto: Zoom Docs. Questo editor di testi e progetti collaborativi, previsto per il 2024, non solo offre funzionalità tradizionali di scrittura e condivisione, ma integra anche avanzate funzioni di intelligenza artificiale.
Il lavoro a distanza e le modalità ibride stanno diventando sempre più la norma in molte aziende e organizzazioni. Zoom, riconoscendo queste nuove esigenze, ha sviluppato Zoom Docs come risposta alle sfide poste da questi nuovi modelli di lavoro. In un mondo dove Google Docs e Notion hanno stabilito standard elevati, Zoom punta a offrire un’alternativa potente e versatile, divisa in blocchi di contenuti modulari.
Zoom Docs non è solo uno strumento per la scrittura. Oltre ai testi, gli utenti possono creare tabelle, gestire flussi di lavoro, inserire link e incorporare media. Il bello di Zoom Docs è la sua integrazione perfetta con altri prodotti Zoom, come le videoconferenze, e con applicazioni esterne. Ciò significa che un team potrebbe essere in una videoconferenza Zoom e contemporaneamente collaborare su un documento, rendendo il flusso di lavoro più fluido e coeso.
Uno degli aspetti più importanti di Zoom Docs è il suo assistente basato su intelligenza artificiale, chiamato AI Companion. Questa funzionalità può, ad esempio, riassumere automaticamente una riunione Zoom e mettere in evidenza i punti cruciali in un documento. Ma non si ferma qui: l’IA è anche in grado di generare contenuti, rivedere lavori, partecipare a discussioni e riassumere informazioni da lunghi documenti. L’integrazione di Zoom Docs consente anche di catturare e sincronizzare informazioni da videoconferenze e chat, creando un ecosistema di lavoro coeso e integrato.
