YouTube ha aggiornato lo strumento “Erase Song” per facilitare ai creator la rimozione della musica protetta da copyright dai loro video, senza compromettere altri suoni come dialoghi o effetti sonori.

YouTube ha lanciato una versione aggiornata del suo strumento per eliminare la musica coperta da copyright per i creator, consentendo loro di rimuovere facilmente la musica protetta dai loro video senza influire su altri audio, come i dialoghi o gli effetti sonori.

Neal Mohan, responsabile di YouTube, ha commentato il nuovo strumento in un post su X, affermando: “Buone notizie, creator: il nostro strumento Erase Song aggiornato vi aiuta a rimuovere facilmente la musica protetta da copyright dal vostro video (lasciando intatto il resto dell’audio)”.

YouTube ha chiarito che, sebbene lo strumento fosse già in fase di test da tempo, in precedenza non era in grado di eliminare accuratamente la musica protetta da copyright senza influenzare altri suoni nel video. La versione avanzata sfrutta un algoritmo di intelligenza artificiale (AI) progettato per identificare e rimuovere specificamente la musica protetta, lasciando intatto il resto dell’audio nel clip.

Come indicato sulla pagina di supporto di YouTube, l’azienda avverte che, in alcune situazioni, l’algoritmo potrebbe non riuscire a rimuovere solamente la canzone: “Questa modifica potrebbe non funzionare se la canzone è difficile da rimuovere. Se questo strumento non rimuove correttamente il reclamo su un video, puoi provare altre opzioni di modifica, come disattivare l’audio nei segmenti rivendicati o tagliare i segmenti rivendicati”.

Come alternativa, i creator possono decidere di rimuovere interamente l’audio dai segmenti “reclamati” per prevenire la diffusione di contenuti protetti da copyright. Una volta apportate le modifiche necessarie, YouTube eliminerà il reclamo del Content ID, il meccanismo attraverso cui l’azienda verifica la presenza di contenuti protetti nei video.

Questo aggiornamento segna un progresso importante per YouTube nella gestione dei diritti d’autore, fornendo ai creator uno strumento efficace e versatile per aderire alle leggi sul copyright senza degradare la qualità audio dei loro video. L’abilità di identificare e eliminare selettivamente parti dell’audio dimostra il livello avanzato di intelligenza artificiale nel riconoscimento e nell’editing del suono, una capacità che continua a svilupparsi rapidamente nell’ambito dell’editing video.

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