YouTube Music introduce “Ask Music”: una nuova funzione AI che ti permette di creare radio personalizzate tramite richieste vocali. Ecco i dettagli.
Negli ultimi mesi, una delle novità più interessanti nel panorama musicale è stata la nuova funzione di YouTube Music, che sta rivoluzionando il modo in cui scopriamo e ascoltiamo la musica. Alimentata dall’intelligenza artificiale, questa funzione generativa permette di creare playlist personalizzate semplicemente tramite una richiesta vocale o testuale. Ora, finalmente, sappiamo come si chiamerà ufficialmente: Ask Music.
Ask Music è progettata per trasformare le tue idee musicali in una radio personalizzata, basata su un’interazione conversazionale con l’IA. La funzione, al momento disponibile su scala limitata, si trova ancora in fase di test, ma sta già facendo parlare di sé per la sua capacità di interpretare i gusti dell’utente in modo preciso e creativo. Attualmente, il test è attivo negli Stati Uniti, in Canada e in Australia, e sembra che la funzione sia disponibile solo su Android, con un’espansione prevista nei prossimi mesi.
Quando un account ottiene l’accesso alla funzione, appare un messaggio introduttivo che spiega come utilizzare Ask Music per creare una playlist su misura. È sufficiente fornire un input, come il nome di un artista, un genere musicale o anche una descrizione del mood che si desidera, e l’intelligenza artificiale creerà una radio personalizzata. L’interfaccia è molto intuitiva: una volta attivata la funzione, si viene accolti da una schermata di chat a schermo intero, con suggerimenti esemplificativi su cosa chiedere.
Un’altra curiosità interessante è che, pur non essendo menzionato esplicitamente, Ask Music sembra sfruttare la tecnologia del chatbot Gemini di Google, riconoscibile dall’icona a forma di scintilla visibile durante l’uso. Ciò conferma che l’intelligenza artificiale sta diventando sempre più integrata nelle piattaforme di streaming musicale per migliorare l’esperienza utente.
Attualmente, questa nuova funzione è accessibile solo agli utenti di YouTube Premium, rendendola un’esclusiva per chi ha sottoscritto l’abbonamento. Una volta generata la radio, l’utente può iniziare a riprodurre la musica immediatamente e ha la possibilità di salvare la playlist nella propria libreria. L’espansione della disponibilità della funzione è prevista nelle prossime settimane, quindi presto anche altri Paesi e utenti di altre piattaforme, come iOS, potrebbero avere accesso a Ask Music.