Apple si prepara a lanciare il suo nuovo sistema operativo “xrOS” per integrare la realtà aumentata e virtuale nei suoi prodotti, inclusi l’headset AR Reality Pro in arrivo al prossimo WWDC di giugno.
All’inizio di quest’anno, Apple ha depositato il marchio “xrOS“ attraverso una società di copertura, come già fatto in passato per l’headset AR, allo scopo di proteggere i propri prodotti dall’esposizione prematura alle informazioni sensibili. La registrazione del marchio è stata ufficialmente confermata da Parker Ortolani presso l’Ufficio neozelandese per la proprietà intellettuale.
Il termine xrOS si adatta bene anche alle altre piattaforme di sistema operativo di Apple, come iOS, macOS, iPadOS, tvOS e watchOS, nel senso che è breve e facilmente riconoscibile dai consumatori. Secondo alcuni rapporti, Apple aveva considerato sia “realityOS” che “xrOS” per il suo visore per la realtà mista, ma sembra che l’azienda abbia scelto il secondo termine.
Il nome del sistema operativo si riferisce probabilmente a “realtà estesa”, il che suggerisce che Apple stia cercando di integrare contenuti AR e VR nei suoi prodotti, compreso l’headset AR in arrivo. Altri marchi depositati da Apple includono “Reality Pro”, il nome presunto del visore AR/VR, insieme a “Reality Pro” e “Reality Processor”.
Secondo vari rapporti, l’anteprima del software e un’anticipazione delle visore AR/VR per la realtà mista saranno rivelati al keynote della WWDC del mese prossimo. Questo darà uno sguardo più da vicino a uno dei prodotti più ambiziosi di Apple fino ad oggi.
Inoltre, l’integrazione di contenuti AR e VR nei prodotti Apple è apparsa sempre più evidente negli ultimi anni. L’anno scorso, Apple ha presentato la sua piattaforma di sviluppo di contenuti ARKit, che ha consentito ai programmatori di creare applicazioni AR per la realtà aumentata. Inoltre, la società ha aggiunto la funzionalità AR ai propri iPhone e iPad attraverso iOS 11, consentendo agli utenti di provare l’esperienza AR su tali dispositivi.
L’headset AR di Apple rappresenta un’ulteriore sfida per la società in un mercato in continua evoluzione. Sebbene la tecnologia AR stia diventando sempre più diffusa e accettata, i clienti stanno ancora cercando dispositivi più comodi e convenienti per l’uso quotidiano. Apple ha riconosciuto questo fatto e ha cercato di affrontare questi problemi con una combinazione di progettazione elegante, materiale di alta qualità e tecnologia avanzata.
La registrazione del marchio “xrOS” è un’altra conferma della crescente attenzione di Apple verso la realtà aumentata e virtuale. Sebbene l’azienda abbia rivelato poco riguardo al visore Reality Pro, ci sono buone probabilità che esse forniranno un’esperienza di realtà aumentata avanzata e innovativa. La presentazione alla WWDC del mese prossimo sarà un’opportunità importante per gli sviluppatori e i fan di Apple di vedere più da vicino un prodotto che potrebbe rivoluzionare il modo in cui le persone interagiscono con il mondo digitale.