Con “MiOS” in bilico, Xiaomi esplora nuove possibilità di branding. Il panorama tecnologico si attende con curiosità l’annuncio ufficiale.
Xiaomi ha fatto molto parlare di sé nell’ultimo periodo grazie all’annuncio del suo nuovo sistema operativo auto-sviluppato. Fino a poco tempo fa, molti avevano ipotizzato che il nome ufficiale di questo sistema operativo sarebbe stato “MiOS“, principalmente a causa della registrazione del dominio MiOS.cn da parte dell’azienda. Tuttavia, nuovi sviluppi sembrano indicare un cambio di direzione in questo fronte.
L’ufficio statale dei marchi di proprietà intellettuale ha recentemente reso noto che Xiaomi Technology Co., Ltd. ha avanzato richieste di registrazione per diversi nuovi marchi. Tra questi emergono “Xiaomi Surge” e “Xiaomi Hyper”. Ciò che rende queste informazioni particolarmente rilevanti è il fatto che tali marchi vengano associati a categorie quali “sistema operativo” e “programma”. Questo mette in luce un chiaro intento da parte di Xiaomi di esplorare potenzialmente questi nomi per il suo innovativo sistema operativo.
A dare ulteriore peso a questa teoria vi è lo stato corrente di tali marchi. Attualmente, i marchi “Xiaomi Hyper”, “Xiaomi Surge” e anche “Redmi Hyper” sono etichettati come “in attesa di ulteriore esame”. Questa fase è tipica per chi attende l’approvazione ufficiale del marchio registrato, confermando che Xiaomi ha avviato ufficialmente il processo di registrazione.
Ma cosa ha portato Xiaomi a valutare un cambiamento di nome per il suo sistema operativo, nonostante il grande clamore attorno al nome “MiOS”? La risposta potrebbe risiedere in una contesa relativa ai diritti del dominio. Nonostante Xiaomi possieda il dominio MiOS.cn, il dominio MiOS.com è stato già rivendicato da Ezlo, una società specializzata nello sviluppo di soluzioni per la smart home. Questa apparente disputa sul nome del dominio potrebbe aver indotto Xiaomi a riconsiderare l’opzione “MiOS” e a guardare a nuovi potenziali nomi per il suo sistema operativo.
