Ciao amici e REVOT3CH A TUTTI !
oggi riusciamo a portarvi le nostre prime impressioni, dopo 4 giorni pieni di utilizzo del device. C’è tanta carne al fuoco: il nuovo sensore fotografico, il display sul retro, il nuovo design del modulo fotocamera.
Scheda Tecnica
- Display AMOLED da 6,81″ Quad HD+ (3200 x 1440 pixel) in 20:9 con densità di 515 PPI, refresh rate a 120 Hz e protezione Gorilla Glass Victus
- dimensioni di 164,3 x 74,6 x 8,38 mm ed un peso di 234 g
- SoC Qualcomm Snapdragon 888
- CPU octa-core (1 x 2,84 GHz Cortex-X1 + 3 x 2,42 GHz Cortex-A78 + 4 x 1,8 GHz Cortex-A55)
- GPU Adreno 660
- 12 GB di RAM LPDDR5
- 256 GB di storage UFS 3.1 non espandibile
- lettore d’impronte nel display
- tripla fotocamera da 50+48+48 MP f/1.95-2.2 con OIS, grandangolo, teleobiettivo a periscopio 120X digitale, lenti 8P, dToF laser focus, video 8K e Slow-motion 1080p a 480 fps
- selfie camera da 20 MP
- supporto dual SIM 5G SA+NSA, Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.2, Dual-frequency GPS/A-GPS/GLONASS/QZSS/Galileo, speaker stereo, sensore IR
- batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida da 67W, wireless 67W ed inversa 10W
- software MIUI 12 con Android 11.
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Saluti da Zio Bob Hax, Pasqui e da SerenaGeekGirl che ha creato questo articolo per voi !
Quattro giorni, nel mondo delle recensioni RevoT3ch, sono ancora pochi per analizzare a fondo un dispositivo, ma siccome la caratteristica saliente è il reparto fotografico (proprio impossibile non notarlo…), sono già sufficienti per un primo giro di foto e video. Premetto che sarei curioso anche di vedere nella recensione finale in che modo Xiaomi pensa che si possa utilizzare il display posteriore per farsi i selfie con le fotocamere principali (detto fra noi, temo che non sarà un granché di anteprima…). L’impatto iniziale (purtroppo) rappresenta un deja-vu di troppi altri modelli Xiaomi, ovvero il software fotografico ancora acerbo. Ed è veramente un peccato, perché l’hardware è davvero notevole e meriterebbe ben altra considerazione da parte del software che lo pilota… soprattutto al prezzo al quale viene attualmente venduto il MI 11 Ultra (non certo ultra…economico). Xiaomi ha sempre questo “vizietto” di aggiustare in corso d’opera i suoi modelli, tanto che noi fan storici ormai lo sappiamo e difficilmente acquistiamo dispositivi al day-one (se non lo meritano al 100%, ovvio…); molto meglio aspettare qualche mese (o anno), quando il software ha ricevuto gli update necessari e, nel contempo, i prezzi sono calati… Ciò premesso, vedremo poi come si svolgeranno le altre prove (ad esempio l’autonomia e le performance sul medio periodo). Da parte mia, ho già due grandi bocciature: aspetto e, soprattutto, prezzo. Per le altre considerazioni attendo fiducioso la recensione finale dei nostri “moschettieri”, che già dopo 4 giorni hanno trovato spunti di riflessione estremamente interessanti. TOP!