Dopo aver fornito fedelmente MIUI come interfaccia utente Android per anni, Xiaomi compie un salto pionieristico con la presentazione di HyperOS.
Un nuovo inizio per Xiaomi con HyperOS, l’innovativo overlay software che promette di unificare e rivoluzionare l’intero ecosistema di prodotti dell’azienda, spaziando dai telefoni ai televisori, fino alla futura auto elettrica.
Il gigante tecnologico cinese Xiaomi ha ufficialmente chiuso un capitolo della sua storia, annunciando l’addio alla nota interfaccia Android MIUI, che per anni ha caratterizzato l’esperienza utente sui dispositivi dell’azienda. L’arrivo di HyperOS, annunciato oggi, segna l’inizio di una nuova era.
Sebbene definito da Xiaomi come un “nuovo sistema operativo”, HyperOS si configura in realtà come un overlay software, posizionandosi sopra Android, che rimane il cuore pulsante del sistema.
L’obiettivo di HyperOS è ambizioso: integra l’intero ecosistema Xiaomi, dai cellulari agli orologi connessi, dai televisori alla futura auto elettrica Xiaomi Car, garantendo un’esperienza utente unificata e una più agevole interoperabilità tra i dispositivi.
Punti chiave di HyperOS
- Leggerezza ed efficienza: occupa solo 8,75 GB sugli smartphone, configurandosi come uno dei sistemi più leggeri attualmente sul mercato. Promette prestazioni ottimizzate e un minor consumo energetico.
- HyperConnect per un ecosistema connesso: un framework integrato che facilita la connessione e l’interazione tra i diversi dispositivi Xiaomi, migliorando l’esperienza utente.
- Intelligenza artificiale proattiva con HyperMind: un sottosistema che utilizza l’IA per rendere i dispositivi connessi più intelligenti e in grado di apprendere dalle abitudini degli utenti.
Lo sviluppo di HyperOS ha avuto inizio nel 2017 e si è concentrato su di un obiettivo preciso: “portare coerenza nel panorama IoT” (Internet of Things). Il sistema è in grado di operare con una RAM minima di 64KB, arrivando a supportare fino a 24GB, a seconda delle necessità.
L’integrazione dell’intelligenza artificiale attraverso HyperMind mira a rendere i dispositivi connessi più proattivi, imparando dalle abitudini degli utenti e suggerendo azioni automatiche per semplificare la vita quotidiana.
Disponibilità
HyperOS sarà preinstallato sui nuovi dispositivi Xiaomi, tra cui il Xiaomi 14, lo Xiaomi Watch S3 e lo Xiaomi TV S Pro da 85 pollici miniLED. Gli utenti cinesi avranno accesso al nuovo sistema a partire da dicembre di quest’anno, mentre per la versione internazionale sarà necessario attendere la prima metà del 2024.
L’addio a MIUI e l’arrivo di HyperOS segnano un punto di svolta per Xiaomi, che con questa mossa strategica punta a rafforzare la propria presenza nel mercato tecnologico globale, offrendo un’esperienza utente sempre più integrata e all’avanguardia.