A seguito della diffusione di alcuni screenshot, si amplia il dibattito sul nuovo Xiaomi HyperOS. Emergono dettagli sull’elenco dei dispositivi in procinto di ricevere l’atteso aggiornamento.
L’universo Xiaomi è in subbuglio. A pochi giorni dalla divulgazione di alcune immagini del nuovo sistema operativo HyperOS, la community tech è in fibrillazione. Le anticipazioni suggeriscono che un insieme selezionato di smartphone potrebbe essere in linea per un aggiornamento.
Le indicazioni provenienti direttamente dal gigante tecnologico cinese affermano che l’innovativo software verrà lanciato in concomitanza con la presentazione della serie Xiaomi 14. Tuttavia, la gamma di dispositivi che potrebbero beneficiare di questa nuova interfaccia non si limita al solo modello di punta. L’elenco sembra infatti essere in espansione, con molti altri smartphone che potrebbero entrare nel giro di HyperOS.
HyperOS rappresenta più di un semplice aggiornamento. Si profila come il simbolo della svolta di Xiaomi, delineando l’intenzione di pensionare la storica interfaccia MIUI. Ancora più significativo, però, è il tentativo dell’azienda di amalgamare i diversi ecosistemi di prodotti sotto un unico ombrello. Con l’ambizione di rendere lo smartphone il cuore pulsante di un ecosistema più ampio, Xiaomi aspira a convertire i propri dispositivi in veri e propri centri di controllo per smart home e veicoli elettrici, segnando una nuova era per la tecnologia integrata.
Xiaomi non ha ancora confermato la veridicità dell’elenco trapelato, ma questi sono i dispositivi che potrebbero ricevere HyperOS nel 2024.
- Xiaomi 14 (preinstallato)
- Xiaomi 13T Pro
- Xiaomi 13T
- Xiaomi 13 Ultra
- Xiaomi 13 Pro
- Xiaomi 13
- Xiaomi 13 Lite
- Xiaomi 12T Pro
- Xiaomi 12T
- Xiaomi 12 Lite 5G
- Xiaomi 12S Ultra
- Xiaomi 12S Pro
- Xiaomi 12S
- Xiaomi 12 Pro Dimensity
- Xiaomi 12 Pro
- Xiaomi 12
- Xiaomi 12X
- Xiaomi 11T Pro
- Xiaomi 11T
- Xiaomi 11 Ultra
- Xiaomi 11 Pro
- Xiaomi 11
- Xiaomi Mi 11X |
- Xiaomi Mi 11X Pro
- Xiaomi Mi 11i |
- Xiaomi 11i / 11i Hypercharge
- Xiaomi 11 Lite 4G
- Xiaomi 11 Lite 5G NE
- Xiaomi 11 Lite 5G
- Xiaomi 10S
- Xiaomi MIX FOLD
- Xiaomi MIX FOLD 2
- Xiaomi MIX FOLD 3
- Xiaomi MIX 4
- Xiaomi Civi
- Xiaomi Civi 1S
- Xiaomi Civi 2
- Xiaomi Civi 3
- Xiaomi Pad 6 / Pro / Max
- Xiaomi Pad 5 Pro 5G / Pad 5 Pro Wi-Fi
Anche gli smartphone POCO e Redmi saranno dotati del nuovo software e potete verificare se il vostro è nell’elenco qui sotto:
- POCO F5 Pro
- POCO F5
- POCO F4 GT
- POCO F4
- POCO F3
- POCO F3 GT
- POCO X6 Pro 5G
- POCO X6 5G
- POCO X5 Pro 5G
- POCO X5 5G
- POCO X4 GT
- POCO X4 Pro 5G
- POCO M6 Pro 5G
- POCO M5s
- POCO M5
- POCO M4 Pro 5G
- POCO M4 Pro 4G
- POCO M4 5G
- POCO M3 Pro 5G
- POCO C55
- Redmi K40
- Redmi K40S
- Redmi K40 Pro / Pro+
- Redmi K40 Jogos
- Redmi K50
- Redmi K50i
- Redmi K50i Pro
- Redmi K50 Pro
- Redmi K50 Jogos
- Redmi K50 Ultra
- Redmi K60E
- Redmi K60
- Redmi K60 Pro
- Redmi K60 Ultra
- Redmi Note 10 5G / Redmi Note 11SE / Redmi Note 10T 5G
- Redmi Note 10 Pro 5G
- Redmi Note 10T
- Redmi Note 10S / Redmi Note 11SE Índia
- Redmi Note 10 Pro
- Redmi 10 / Redmi 10 2022 / Redmi 10 Prime / Redmi Note 11 4G
- Redmi Note 11E / Redmi 10 5G / Redmi 11 Prime 5G
- Redmi Nota 11R
- Redmi 10C / Redmi 10 Potência
- Redmi 11 Prime 4G
- Redmi Note 11 4G / 11 NFC 4G
- Redmi Note 11 5G / Redmi Note 11T 5G
- Redmi Nota 11S
- Redmi Note 11S 5G
- Redmi Note 11 Pro 4G
- Redmi Note 11 Pro 5G / Redmi Note 11E Pro
- Redmi Note 11 Pro+ 5G
- Redmi Note 11T Pro / 11T Pro+
- Redmi Note 12 4G / 4G NFC
- Redmi 12C |
- Redmi 12
- Redmi Note 12 Turbo
- Redmi Note 12T Pro
- Redmi Note 12 Pro Velocidade
- Redmi Note 12 Pro 5G / Pro + 5G / Descoberta
- Redmi Note 12S
- Redmi Note 12R / Redmi 12 5G
- Redmi Note 12 5G / Note 12R Pro
- Redmi Note 13 4G / 4G NFC
- Redmi Note 13 Pro 5G
- Redmi Note 13 Pro+ 5G
- Redmi Note 13R Pro
- Redmi 13C
Da quanto riportato da alcune fonti, HyperOS verrà lanciato inizialmente in Cina, mentre la versione per il mercato globale non vedrà la luce fino all’anno prossimo. Di conseguenza, è importante notare che potrebbero trascorrere diversi mesi prima che tutti i dispositivi compatibili ricevano l’aggiornamento.
