Mentre la distribuzione di HyperOS 1.0 procede, Xiaomi si immerge nello sviluppo di HyperOS 2.0, previsto con Android 15. Le anticipazioni suggeriscono un lancio a fine 2024, con potenziali miglioramenti UI, sicurezza, durata della batteria e un nuovo assistente AI.
Xiaomi sta già lavorando alacremente sulla prossima iterazione del suo sistema operativo: Xiaomi HyperOS 2.0. Questa notizia è emersa mercoledì 10 gennaio, quando sono state scoperte tracce del nuovo software nel database del brand cinese. La società, attualmente impegnata nella distribuzione di HyperOS 1.0 sui suoi dispositivi compatibili, sembra non voler perdere tempo nel portare ulteriori innovazioni ai suoi utenti.
Curiosamente, Xiaomi HyperOS 2.0 è stato internamente battezzato con il nome in codice MIUI 16, nonostante pubblicamente Xiaomi abbia già adottato la nuova denominazione per il suo sistema operativo. Questa discrepanza tra il nome pubblico e quello interno solleva alcune domande, soprattutto considerando che HyperOS 1.0, originariamente noto come MIUI 15, aveva subito un cambio di nome “all’ultimo minuto”. Il fatto che la versione 2.0 mantenga ancora il nome MIUI a livello interno è un aspetto che suscita curiosità e speculazioni.
Al momento, i dettagli su quali funzionalità specifiche HyperOS 2.0 porterà agli utenti degli smartphone Xiaomi, Redmi e POCO sono ancora avvolti nel mistero. Tuttavia, è ragionevole aspettarsi che il nuovo sistema operativo offra una serie di miglioramenti e novità, soprattutto considerando che dovrebbe essere basato su Android 15, che è già in una fase avanzata di sviluppo presso Google.
Le anticipazioni suggeriscono che Xiaomi HyperOS 2.0 potrebbe essere reso ufficiale solo nell’ultimo trimestre dell’anno in corso. Una delle novità più interessanti attese è il lancio del proprio assistente AI da parte di Xiaomi, una mossa che mira a competere con soluzioni già affermate come Google Bard e ChatGPT. Se queste voci si riveleranno fondate, l’introduzione di un assistente AI proprietario potrebbe rappresentare un salto qualitativo per l’ecosistema software di Xiaomi.
Altre potenziali innovazioni che si prevede possano caratterizzare HyperOS 2.0 includono miglioramenti all’interfaccia utente, regolazioni di sicurezza avanzate e ottimizzazioni che potrebbero prolungare la durata della batteria dei dispositivi. Questi progressi non solo migliorerebbero l’esperienza utente complessiva, ma rafforzerebbero anche la posizione di Xiaomi nel competitivo mercato degli smartphone.
Al momento, Xiaomi non ha rilasciato commenti ufficiali riguardo a queste indiscrezioni, quindi è consigliabile trattarle come speculazioni fino a conferme dirette dalla società.