Xiaomi 14 Pro è il nuovo smartphone top di gamma cinese, offre caratteristiche premium quali: display AMOLED QHD+, SoC Snapdragon 8 Gen 3 e camera LEICA.
Confezione
Nella confezione troviamo: Xiaomi 14 Pro, cavo USB-C, caricabatterie GaN ultra rapido da 120W, cover in silicone e manualistica rapida con relativo strumento per accedere al vano SIM (dual SIM).
Design e display
Il design di Xiaomi 14 Pro segue le linee delle serie precedente andando ulteriormente ad affinare i dettagli, balza subito all’occhio come il comparto fotografico sia cresciuto di spessore e dimensioni, lasciando intuire che uno dei principali upgrade è proprio nelle fotocamere. La qualità costruttiva dello smartphone è ottima, lo Xiaomi 14 Pro è realizzato in vetro sia avanti che dietro e con un frame in alluminio; è disponibile anche una nuova versione con frame in titanio ad un costo maggiorato. Il device è grande e pesante, le dimensioni sono pari a: 161.4 x 75.3 x 8.5 mm con un peso di 223gr. Il design a noi piace, lo troviamo molto bello alla vista soprattutto grazie ai bordi leggermente curvi su tutti e quattro i lati del display, la lavorazione effettuata è davvero ottima e conferisce, otre all’aspetto premium, un particolare effetto dove il display sembra senza bordi laterali; ovviamente, non manca la certificazione IP68.
Il display è un ottimo pannello a LTPO AMOLED a 12-bit da 6,73″ in risoluzione QHD+ (1440 x 3200 pixels, 522 ppi) con refresh rate dinamico, o fisso, fino a 120Hz; il pannello supporta la riproduzione di contenuti HDR10+, Dolby Vision ed è certificato Widevine L1. La qualità del display è ottima, c’è poco da dire, il pannello è perfetto in qualsiasi utilizzo grazie anche ad un’eleva luminosità massima (la luminosità di picco con contenuti HDR e automatismo arriva a 3000 nits). Il vetro non è un Corning Gorilla Glass Victus come nel modello Xiaomi 14, Xiaomi ha optato per una soluzione proprietaria molto efficace nominata Xiaomi Longjing Glass; da alcuni video emersi in rete sembra che questo vetro abbia un’ottima resistenza alla rottura in caso di cadute, ma non abbiamo dati certi per quanto riguarda la sua resistenza ai graffi rispetto le soluzioni Corning, ma dovremmo essere su ottimi livelli. L’audio stereo è ottimo, i due speaker simmetrici supportano il Dolby Atmos e hanno un’ottima qualità di riproduzione.
Esperienza d’uso
Xiaomi 14 Pro è dotato del nuovo Snapdragon 8 Gen 3, il SoC di punta utilizzato dalla maggior parte dei top di gamma Android del 2024 e sappiamo essere più che potente per le operazioni di tutti i giorni. Lo smartphone è un scheggia in ogni contesto, ve lo abbiamo mostrato anche nel nostro test benchmark video confrontandolo con IQOO 12 Pro. Noi abbiamo la versione cinese che utilizza ovviamente la ROM Cinese di HyperOS ma sempre basato sul nuovo Android 14, l’esperienza è molto simile alla precedente MIUI 14, anzi, possiamo dire che a livello di utilizzo è una MIUI 14 notevolmente affinata le migliori animazioni nel panorama Android; le vere novità di HyperOS sono tutte “sotto al cofano”, le ottimizzazioni effettuate a livello di codice della UI e non tanto a livello estetico, per quello dovremmo probabilmente attendere la prossima versione. Anche se cambia il nome, restano tutte le possibilità di personalizzazione della MIUI 14, anzi, ne vengono aggiunte di nuove come: nuovi super wallpapers o la possibilità di personalizzare la lock screen.
Foto e video
La serie Xiaomi 14 continua la partership con Leica, nello Xiaomi 14 Pro troviamo le nuove ottiche Leica Optics Summilux Lens. Nel modulo fotografico quadrato troviamo un buon kit di fotocamere, lo stesso che ritroveremo nel modello non Pro salvo il sensore principale, si parla di: principale da 50MP con OIS e apertura variabile da f/1.4 a f/4.0, ultra grandangolare da 50MP con campo visivo da 115° e teleobiettivo 3.2x da 50MP con OIS. Prima di parlare delle foto, vi diciamo subito he lo smartphone registra ottimi video che possono arrivare fino all’8K 30fps, è anche possibile registrare in HDR10+, 10-bit Dolby Vision HDR o 10-bit LOG; la fotocamera frontale da 32MP consente di registrare fino al 4K 60fps senza problemi.
Gli scatti dello Xiaomi 14 Pro sono da top di gamma, con tutte e tre le ottime e anche in condizioni di scarsa illuminazione. Le nuove lenti Leica offrono un’importante upgrade rispetto il predecessore Xiaomi 13 Pro, vanno ad eliminare completamente quell’effetto rossastro che si otteneva nei bordi delle immagini controluce o quando, ad esempio, si scattava un panorama con un fiume che scorre; ecco, adesso quell’effetto indesiderato è completamente rimosso a livello “fisico” dalla lente stessa. Nel complesso, migliora anche la gestione cromatica, più consistente in tutte le condizioni di luce, e il controllo delle alte luci.
Autonomia e ricezione
Xiaomi 14 Pro può vantare un’ottima autonomia grazie all’utilizzo di un modulo batteria da 4880 mAh e dell’efficienza energetica dello Snapdragon 8 Gen 3; supporta la ricarica ultra rapida a 120W tramite l’ottimo caricabatterie GaN incluso in confezione, lo 0-100% viene effettuato in 18-20 minuti. Anche se la nostra è la versione cinese, non abbiamo avuto nessun problema di connettività o stabilità del segnale, tutto promosso! Lo abbiamo utilizzato anche all’estero e non abbiamo avuto problemi.
Considerazioni finali
Xiaomi 14 Pro è uno smartphone fantastico, che offre un notevole miglioramento nel comparto fotografico rispetto il predecessore Xiaomi 13 Pro e, ovviamente, anche il resto delle specifiche tecniche si sono adattate agli standard di inizio 2024. Rispetto Xiaomi 14 Ultra, che oltre a costare di più è anche un prodotto più di nicchia, questo Xiaomi 14 Pro si rivela essere un’ottima scelta per la maggior parte degli utenti alla ricerca di uno smartphone top di gamma alternativo ai classici iPhone 15 Pro Max e Galaxy S24 Plus! Peccato che per il nostro mercato sono previsti solo Xiaomi 14 e Xiaomi 14 Ultra, ma se siete utenti consapevoli potete fare come noi è acquistarlo in versione cinese tramite Tradingshenzen a 772€, nel taglio 12+256GB, dove offrono anche la possibilità di riceverlo con bootloader già sbloccato e con rom Xiaomi.eu già installata (quindi con i servizi Google pronti all’uso).
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.
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