Le console Xbox si evolvono con un nuovo sistema di conservazione delle schermate di gioco, introducendo un limite temporale e nuove opzioni per il backup.
Il mondo del gaming non conosce soste, e la conferma arriva direttamente da Microsoft. All’inizio di settembre, le console Xbox avevano già ricevuto un significativo aggiornamento che aveva portato l’abilitazione dello streaming dei giochi tramite Discord. Oggi, Microsoft sorprende ancora una volta la sua community, rilasciando ulteriori nuove funzionalità, con particolare attenzione all’archiviazione e alla gestione degli screenshot.
La principale novità che emerge riguarda l’archiviazione: da ora in poi, gli screenshot conservati sulla rete Xbox avranno una “data di scadenza”, ovvero verranno cancellati dopo 90 giorni dalla loro cattura. Questa decisione, come spiegato nel dettaglio sul portale ufficiale Xbox Wire, mira a ottimizzare la conservazione delle schermate di gioco. Gli utenti potranno comunque controllare le proprie acquisizioni attraverso l’app “Catture” e verificare se qualche immagine è prossima all’eliminazione.
Ma le novità non finiscono qui. Con l’obiettivo di offrire agli utenti strumenti sempre più efficaci e intuitivi, Xbox ha rivoluzionato la gestione degli screenshot, introducendo una funzionalità che consente di spostare, gestire e caricare più acquisizioni in una sola volta. Questo sarà possibile attraverso un percorso specifico nel menu: “I miei giochi e le mie app > Visualizza tutte le app > Catture > Altro”.
Uno degli aspetti più interessanti di questo aggiornamento è, senza dubbio, la nuova possibilità di effettuare backup automatici su OneDrive. Questa funzionalità consente agli utenti di avere un doppio livello di sicurezza per le proprie acquisizioni, potendo contare non solo sull’archivio della console ma anche su un supporto esterno. E per chi volesse una maggiore personalizzazione, la conservazione potrà avvenire anche su un dispositivo di archiviazione esterno a scelta dell’utente. Va sottolineato che, optando per OneDrive, le schermate non seguiranno la nuova politica dei 90 giorni: su questa piattaforma, infatti, la loro permanenza sarà illimitata.
