La prossima Xbox di Microsoft potrebbe includere un’unità di elaborazione neurale (NPU) dedicata per gestire attività di intelligenza artificiale come l’upscaling della risoluzione e un “Copilot” per l’assistenza in-game.
La prossima console Xbox di Microsoft sembra destinata a portare il gaming a un livello completamente nuovo grazie all’integrazione di un acceleratore di intelligenza artificiale. Secondo Jez Corden di WindowsCentral, la nuova Xbox sarà equipaggiata con un’unità di elaborazione neurale (NPU) capace di gestire vari compiti di intelligenza artificiale senza gravare sulle risorse della CPU o della GPU.
Corden riferisce che la NPU sarà in grado di eseguire attività come l’Auto SR, la tecnologia di upscaling della risoluzione di Microsoft. “Fonti affidabili ci dicono che la prossima Xbox avrà una NPU per la gestione di alcuni compiti di intelligenza artificiale, come la Super Resolution automatica, ad esempio, senza sottrarre risorse alla CPU o alla GPU“, scrive Corden. Inoltre, la console includerà una forma di Copilot, che offrirà una guida nel gioco senza la necessità di consultare siti web esterni.
Sebbene inizialmente Corden avesse affermato che l’acceleratore di intelligenza artificiale sarebbe stato prodotto da Qualcomm, ha successivamente chiarito che il produttore non è ancora noto, ma molto probabilmente si tratta di AMD. La notizia aggiunge un ulteriore livello di interesse per gli appassionati di tecnologia e gaming, poiché AMD è già ben nota per la produzione di hardware di alta qualità.
La nuova Xbox non sarà solo una console, ma un vero e proprio “progetto di riferimento” per altri produttori di dispositivi di gioco. Questo significa che la tecnologia e le innovazioni introdotte da Microsoft potrebbero influenzare l’intero settore del gaming, offrendo nuove opportunità e potenzialità ai giocatori di tutto il mondo.
Un’altra notizia interessante riguarda l’introduzione di un chatbot Xbox AI. Il bot, secondo The Verge, potrebbe automatizzare alcune attività, come i rimborsi dei giochi. Non è ancora chiaro se questo chatbot sia collegato al Copilot citato da Corden, ma sembra che Microsoft stia esplorando diverse modalità per rendere l’esperienza di gioco semplice e intuitiva. “Stiamo testando un Xbox Support Virtual Agent, un prototipo interno di personaggio animato che può interrogare gli argomenti del supporto Xbox con la voce o con il testo”, ha dichiarato Haiyan Zhang, direttore generale di Xbox per l’IA dei giochi.