Aumenti in arrivo per Xbox Game Pass: Ultimate a 17,99€, PC a 11,99€, Core a 69,99€ all’anno. Game Pass Console non è più disponibile per nuovi utenti.

Nel 2024, molti servizi di streaming hanno visto aumenti di prezzo e ora anche i servizi di gioco non sono immuni a questa tendenza. Sony ha già annunciato un aumento dei prezzi l’anno scorso, e ora è il turno di Microsoft di fare lo stesso per Xbox Game Pass.

L’aumento dei prezzi, inizialmente riportato da Windows Central e confermato da Microsoft (qui puoi accedere al listino prezzi), vedrà il livello Game Pass Ultimate passare da 14,99 euro a 17,99 euro. Questo livello offre ancora giochi per PC e console, uscite al day-one e giochi in cloud. Se non vuoi pagare il prezzo maggiorato, c’è sempre il livello Xbox Game Pass Standard a 14,99 euro al mese. Un piano specifico per la console che offre ancora il multiplayer online e l’accesso a centinaia di giochi, ma rinuncia al PC Game Pass, alle uscite day-one e al cloud gaming.

Microsoft ha anche confermato che Game Pass for Console non sarà più disponibile per i nuovi abbonati, anche se i membri esistenti possono continuare ad abbonarsi tramite il rinnovo automatico. Se invece vuoi solo il multiplayer online sulla tua console Microsoft, il piano Xbox Game Pass Core è ancora disponibile, ma il prezzo annuale passa da 59,99 euro a 69,99 euro. Le tariffe mensili di PC Game Pass passeranno da 9,99 euro a 11,99 euro. I nuovi prezzi entreranno in vigore dal 12 settembre.

Gli aumenti di prezzo di Microsoft arrivano quasi un anno dopo che Sony ha istituito aumenti di prezzo per i suoi piani PlayStation Plus di 12 mesi. Anche Netflix e altre aziende hanno deciso di aumentare i prezzi nel 2024. Non ti biasimiamo quindi se inizierai a tagliare alcuni di questi abbonamenti.

Gli aumenti riflettono un trend generale nel settore dell’intrattenimento digitale. Se sei un appassionato di gaming, dovrai fare i conti con questi nuovi prezzi e decidere quale piano si adatta meglio alle tue esigenze. Con l’aumento dei costi, potrebbe essere il momento di valutare attentamente quali abbonamenti sono veramente indispensabili e quali possono essere eliminati.

Articolo precedenteOne UI 6.1.1 introdurrà una nuova funzione di disegno
Articolo successivoGalaxy S25+ ci sarà: smentite le voci della cancellazione