Sotto la guida di Elon Musk, la piattaforma X (ex Twitter) mira a un design più pulito, nonostante le perplessità degli inserzionisti. Questo cambiamento rispecchia una nuova visione per il sito, con un’enfasi sui contenuti di lunga durata.
Nell’ambito di un’evoluzione estetica e funzionale, il social network X (ex Twitter) sta trasformando l’aspetto dei post che appaiono nella timeline degli utenti, particolarmente se questi ultimi seguono primariamente canali di notizie e contenuti multimediali. Questa modifica sostanziale comporta l’eliminazione di titoli e snippet dai link condivisi, una decisione non esente da critiche, ma che rispecchia la visione del proprietario Elon Musk.
Il cambiamento di X, non nuovamente annunciato ma attivamente implementato, è stato anticipato da un articolo di Fortune ad agosto. Elon Musk aveva espresso in quell’occasione l’idea che l’innovazione proposta avrebbe “migliorato notevolmente l’estetica della piattaforma”. Una verifica effettuata attraverso la pubblicazione di un articolo ha confermato che, almeno su dispositivi iOS, vengono mostrate unicamente l’immagine relativa all’articolo con l’URL sovrapposto, mentre l’interfaccia web conserva, per il momento, snippet e titoli, seppur in forma troncata.
Reazioni contrastanti hanno accolto l’introduzione del nuovo formato: sebbene gli utenti possano beneficiare di post più sintetici e una timeline apparentemente più ordinata e compatta, gli inserzionisti, che hanno avuto un’anteprima della modifica, sembrano non aver accolto favorevolmente la novità. L’obiettivo di Musk, oltre a un miglioramento estetico, pare anche quello di contrastare la diffusione di clickbait, riducendo la possibilità di creare titoli sensazionalistici e ingannevoli per attirare click impulsivi.
Oltre a una mera questione di estetica, emerge chiaramente una strategia di fondo che vuole incentivare la pubblicazione di articoli di lunga stesura direttamente sulla piattaforma, una caratteristica che sarebbe in sintonia con le recenti politiche attuate da Musk. Infatti, il limite di caratteri per i post degli abbonati è stato esteso a 25.000, offrendo maggiore spazio per contenuti approfonditi e analitici. Musk ha inoltre sottolineato più volte come i giornalisti dovrebbero approfittare della piattaforma per ottenere “più libertà di scrivere e un reddito più alto”.
Il CEO di Twitter sta promuovendo attivamente una visione di “citizen journalism” all’interno della piattaforma, incoraggiando gli utenti a condividere notizie e reportage, anche attraverso video in diretta realizzati facilmente con i propri dispositivi mobili.
È evidente che dietro questi cambiamenti ci sia una visione coerente e ambiziosa per il futuro del social network, che vuole posizionarsi non solo come luogo di condivisione rapida e istantanea, ma anche come spazio per il giornalismo partecipativo e contenuti di qualità e approfondimento.