L’ex Twitter, ora conosciuto come X, amplia le sue funzionalità offrendo il supporto per la riproduzione di video in modalità Picture-in-Picture (PiP) anche sui browser web. Intanto, nuove voci sulle future funzioni premium della piattaforma si fanno sempre più insistenti.
X (ex Twitter) ora controllato da Elon Musk, sta facendo passi da gigante per evolversi come piattaforma social. In un post sul proprio profilo ufficiale, l’azienda ha annunciato l’introduzione della modalità Picture-in-Picture (PiP) anche sui browser web. Questa funzionalità è già disponibile sulle app per iOS e Android.
La riproduzione PiP permette agli utenti di guardare i video mentre continuano a scorrere il feed di contenuti. Una funzione utile per chi è multitasking e desidera mantenere un occhio sul video mentre esplora altri contenuti. È probabile che questa opzione venga estesa a tutti i browser web, rendendola una funzionalità trasversale e accessibile.
Tuttavia, le novità non si fermano qui. Dopo l’annuncio della chiusura della Circle, una funzione simile ai “Amici intimi” di Instagram, si fanno sempre più insistenti le voci sulle future opzioni premium della piattaforma. Elon Musk è noto per la sua insoddisfazione rispetto al volume di sottoscrizioni al piano premium, spingendo così l’azienda a lavorare su nuove attrattive.
Linda Yaccarino, l’amministratore delegato di X, ha confermato che l’azienda sta sviluppando funzioni di chiamata vocale e videochiamata. Queste, però, saranno presumibilmente riservate ai clienti paganti, nel tentativo di ampliare l’offerta per gli abbonati.
Le informazioni sono state condivise da Chris Messina, un insider che ha esaminato il codice sorgente di X, scoprendo tracce della funzione di chiamata. Tuttavia, rimangono domande non risolte sulla privacy e la sicurezza della piattaforma legate all’utilizzo di tali funzioni.
In base a un recente sondaggio, X ha venduto solo un milione di abbonamenti a pagamento, un numero considerato basso se rapportato agli oltre 500 milioni di account registrati. Questa scarsa penetrazione è probabilmente dovuta alla mancanza di funzioni esclusive che possano giustificare l’abbonamento.
Le attese sono alte per le nuove funzioni, e tutti gli occhi sono puntati su X per vedere se queste innovazioni potranno effettivamente stimolare un incremento delle sottoscrizioni premium. Le chiamate vocali e le videochiamate sono previste per il lancio entro l’anno, anche se non è stata ancora comunicata una data ufficiale.