Elon Musk conferma l’introduzione di una “piccola tassa” per i nuovi utenti di X che vogliono pubblicare sulla piattaforma. La mossa mira a contrastare i bot e a sostenere il social network.
L’anno scorso, Elon Musk annunciò il suo piano di iniziare a far pagare i nuovi utenti della piattaforma X (ex Twitter), con l’obiettivo di mantenere la piattaforma di social media libera da bot. Adesso, Musk ha confermato questo piano, fornendo ulteriori dettagli su come intende implementare la tassa.
Su X, Musk ha spiegato a un utente che l’introduzione di una “piccola tassa” per i nuovi account che desiderano pubblicare è l’unico metodo efficace per arrestare l’ondata di bot. Ha sottolineato che gli strumenti di intelligenza artificiale attuali possono superare senza difficoltà i test di verifica “sei un robot”. Inoltre, ha specificato che gli utenti che scelgono di non pagare la tassa potranno comunque seguire gli account e leggere i post senza costi.
Un altro dettaglio rilevante che Musk ha condiviso riguarda la possibilità per gli utenti di accedere ai post gratuitamente dopo tre mesi dalla loro pubblicazione. Questo indica un cambio di strategia che potrebbe influenzare il modo in cui i contenuti vengono consumati sulla piattaforma.
I nuovi utenti non verificati dovranno sostenere una piccola quota annuale prima di poter svolgere attività quali pubblicare post, mettere “mi piace”, aggiungere segnalibri e rispondere. Il codice recentemente scoperto nell’app X conferma che questi cambiamenti sono in corso di implementazione, il che significa che i nuovi utenti dovranno abbonarsi per partecipare attivamente fin dal loro ingresso sulla piattaforma.
Nonostante non siano disponibili dettagli concreti su quando il sistema verrà attivato o sull’ammontare esatto della tassa, esperienze precedenti di X indicano che potrebbe essere di circa un dollaro all’anno. L’anno scorso, la piattaforma ha testato un nuovo livello di abbonamento chiamato “Not A Bot” nelle Filippine e in Nuova Zelanda a questo prezzo.
Dall’acquisizione di Twitter e il successivo rebranding in X, Elon Musk ha introdotto numerosi cambiamenti. L’azienda ha lanciato nuovi piani di abbonamento che offrono vantaggi come chiamate audio e video, la possibilità di scaricare video e la possibilità di pubblicare post lunghi fino a 25.000 caratteri per gli utenti paganti.
