Completato il rebranding di Twitter: la piattaforma ora è X. Elon Musk ha annunciato il passaggio definitivo a X.com, eliminando ogni traccia del vecchio nome e logo.

Circa un anno fa è iniziato il rebranding di Twitter che l’ha portato a trasformarsi in X. Il cambiamento è stato graduale e fino ad oggi la maggior parte delle sue pagine utilizzava ancora Twitter.com come URL. Ora, Elon Musk ha annunciato mediante un post pubblicato proprio sulla piattaforma X che il social network ha terminato il trasferimento di tutti i suoi sistemi principali su X.com, il che significa che ha terminato la transizione verso la sua nuova identità. Ogni traccia del nome Twitter e del suo iconico logo dell’uccellino blu è stata così eliminata.

Digitando Twitter.com si viene indirizzati a X.com, anche se bisogna tener presente che ci vorrà qualche giorno perchè la situazione si stabilizzi del tutto. Effettuando il login nella pagina di accesso, una nota avvisa del cambiamento dell’URL, rassicurando allo stesso tempo gli utenti ed affermando che le impostazioni di privacy e protezione dei dati restano invariate. Un link rimanda quindi alla pagina sulla privacy, che ora utilizza x.com come indirizzo.

Come detto in apertura, il passaggio è stato graduale. L’azienda ha cambiato poco a poco la sua identità segnando un era pre e post Musk. La società ha cambiato il suo handle ufficiale da @Twitter a @X, ha sostituito il logo di Twitter sull’edificio della sua sede centrale, le sue app sono passate al nuovo logo X dal precedente design con l’uccellino blu. Questi sono stati i primi passi. Poi è stata la volta di Twitter Blue che è diventato X Premium. Nel frattempo ci sono stati tanti altri cambiamenti e nuove funzioni, anche se non sempre le cose sono andate per il verso giusto e non sono mancate le polemiche.

L’azienda ha spostato lentamente le sue pagine su x.com, con dei tempi così lunghi da diventare quasi un rischio per la sicurezza degli utenti, dal momento che i malintenzionati potevano sfruttare l’incoerenza dell’URL per infettare le vittime. Oggi l’azienda ha terminato il trasferimento al nuovo URL. L’addio a Twitter è definitivo.

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Carolina Napolano
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