Microsoft si sta preparando a inviare agli utenti di Windows 8.1 la notifica della fine del supporto per il sistema operativo il 10 gennaio 2023. Il gigante del software attiverà i promemoria a partire dal mese prossimo.
Le notifiche funzioneranno in modo simile a quelle di Windows 7, il cui supporto è terminato il 14 gennaio 2020.
Tuttavia, vale la pena di notare che il sistema operativo non parteciperà al programma Extended Security Updates (ESU), quindi le aziende non potranno pagare un costo aggiuntivo per gli aggiornamenti, essendo obbligate a ottenere una versione più recente o correre rischi per la sicurezza quando utilizzano un software obsoleto.
Il sitema operativo 8.1 è stata una correzione alla disastrosa accoglienza di Windows 8. Microsoft ha introdotto una nuova visualizzazione centralizzata con il touch, ma ha rimosso il desktop tradizionale e il pulsante di avvio in modo tale da essere rifiutato dagli utenti. L’intenzione di essere un sistema operativo pensato prima di tutto per i dispositivi mobili non è piaciuta, con Windows 8.1 che ha riportato il pulsante di avvio.
Nonostante i numerosi miglioramenti di Windows 8.1, molti utenti preferiscono dimenticare l’esistenza di Windows 8. Microsoft ha cercato di modernizzare il proprio sistema operativo in concorrenza con l’iPad, decisione che non ha soddisfatto.
Windows 10 è arrivato nel 2015 e ha annullato diversi cambiamenti avvenuti in Windows 8, mentre Windows 11 si è spinto ancora più in là, rimuovendo gli elementi rimanenti di Windows Phone, oltre a rinnovare vecchie funzioni che esistevano nel sistema operativo da anni.
Gli utenti di Windows 8.1 dovranno decidere se dotarsi di una nuova versione del sistema operativo o acquistare un nuovo computer, in quanto molti dispositivi non supporteranno Windows 11, secondo quanto dichiarato dalla stessa Microsoft, a causa dei requisiti esigenti della CPU.
L’alternativa più ovvia è l’aggiornamento a Windows 10, supportato fino al 14 ottobre 2025. Anche se i computer con Windows 8.1 non smetteranno di funzionare con la fine del supporto, secondo gli esperti è rischioso utilizzare un software obsoleto, soprattutto dal punto di vista della sicurezza informatica.