Utenti lamentano tempi di accesso al disco peggiorati su Windows 11, e puntano il dito contro gli ultimi aggiornamenti del sistema operativo che sembrano aver rallentato le prestazioni di alcune unità SSD.
Un crescente numero di utenti di Windows 11 sta esprimendo la propria frustrazione sui social network riguardo al funzionamento del sistema operativo, lamentando in particolare un peggioramento dei tempi di accesso al disco delle loro unità SSD. Secondo questi resoconti, gli ultimi aggiornamenti di Windows 11 avrebbero avuto un impatto negativo significativo sulle prestazioni di alcune unità SSD, rallentandone la velocità sia in lettura che in scrittura.
Nei casi più gravi, gli utenti riportano una perdita di velocità nell’ordine dell’85%, con valori di lettura e scrittura che si riducono da 7000 a 1000 MB/s. Secondo Windows Latest, però, non tutti i PC con Windows 11 sarebbero affetti da questo problema, ma il numero di utenti colpiti sembra essere in crescita, come evidenziato da numerose discussioni sul forum di Windows e su piattaforme come Reddit.
L’insoddisfazione degli utenti è in parte dovuta al fatto che, sebbene non sia sempre necessaria la massima velocità di lettura e scrittura, ci sono situazioni in cui un SSD veloce può fare la differenza tra un’esperienza fluida e un’esecuzione lenta e frustrante. Numerosi utenti hanno notato il problema per la prima volta mentre giocavano, dopo aver eseguito un aggiornamento, osservando che l’SSD non riusciva più a mantenere il ritmo richiesto.
Windows Latest ha rilevato che il bug sembra essere comparso dopo l’aggiornamento cumulativo di marzo 2023, e ha elencato tutti gli aggiornamenti di Windows 11 segnalati come possibili colpevoli del degrado delle prestazioni:
- KB5027303 – Aggiornamento opzionale di giugno 2023
- KB5027231 – Patch Tuesday per giugno 2023 (obbligatorio)
- KB5026372 – Patch Tuesday di maggio 2023 (obbligatorio)
- KB5025239 – Patch Tuesday di aprile 2023 (obbligatorio)
- KB5023778 – Patch Tuesday di marzo 2023, l’aggiornamento in cui Windows 11 ha iniziato a visualizzare annunci per i prodotti Microsoft e in cui sono comparsi i problemi dell’SSD.
Per evitare questi problemi, alcuni utenti stanno ricorrendo alla disinstallazione degli aggiornamenti problematici, pratica fortemente sconsigliata in quanto potrebbe privare il PC delle ultime patch di sicurezza.
La questione ha fatto emergere dubbi sulla strategia di Microsoft, con alcuni che si chiedono se la compagnia di Redmond abbia trascurato la stabilità del proprio sistema operativo per concentrarsi sull’integrazione dell’intelligenza artificiale in Windows 11. Nonostante l’insoddisfazione degli utenti, Microsoft non ha ancora annunciato alcuna patch correttiva per l’aggiornamento di luglio 2023, lasciando in sospeso la questione.