In un anno che si preannuncia ricco di novità, gli utenti di Windows 11 possono aspettarsi significativi aggiornamenti, con un focus particolare sul miglioramento del menu Start e l’implementazione di funzionalità di intelligenza artificiale.
Il 2024 si preannuncia come un anno cruciale per il futuro di Windows. Mentre si moltiplicano le voci riguardo al lancio di Windows 12, gli utenti dell’attuale Windows 11 dovrebbero prepararsi a ricevere un’ondata di nuove funzionalità, specialmente nell’ambito dell’intelligenza artificiale, oltre a potenziali miglioramenti dell’attuale e criticato menu Start.
Mikhail Parakhin, il nuovo leader del team Windows, ha recentemente lanciato un sondaggio su X (ex Twitter) per sondare le preferenze degli utenti riguardo agli aspetti del sistema operativo da migliorare prioritariamente. La risposta degli utenti non si è fatta attendere, con molti che hanno espresso il desiderio di vedere un menu Start più intuitivo e navigabile, che consenta una visualizzazione più fluida e completa delle applicazioni installate.
La richiesta specifica di un utente, Mark Szili, di poter visualizzare tutte le app scorrendo verso il basso, senza dover cliccare su “Tutte le applicazioni”, ha trovato l’accordo di Parakhin, che ha definito l’attuale design “molto fastidioso” e si è impegnato a rendere il menu Start “di nuovo grande”.
Questo impegno rappresenta una buona notizia per quegli utenti che, fin dal lancio di Windows 11, hanno manifestato insoddisfazione per il design attuale del menu Start, preferendo la flessibilità e la personalizzazione offerta da Windows 10.
Un’altra area di potenziale miglioramento riguarda la barra delle applicazioni. Alcuni utenti, come LimeMNG, hanno espresso il desiderio di poter cambiare la posizione della barra delle applicazioni, una funzionalità presente fino a Windows 10 ma eliminata in Windows 11. Sebbene ci siano questioni tecniche legate ai nuovi pannelli laterali per Widget e Copilot, Parakhin ha riconosciuto l’importanza di questa funzionalità e la necessità di trovare soluzioni.
Queste discussioni indicano una maggiore apertura al feedback degli utenti e la volontà di Microsoft di affrontare alcune delle principali critiche al suo ultimo sistema operativo. Con l’avvicinarsi del nuovo ciclo di aggiornamenti nei canali di test del programma Insider, è probabile che vedremo presto alcune di queste modifiche prese in considerazione.
