Microsoft ha confermato l’esistenza del problema di avvio del menu Start dopo l’aggiornamento di giugno di Windows 11 e ha fornito una soluzione.
Microsoft ha riconosciuto l’esistenza di diverse criticità segnalate dai suoi utenti in seguito all’aggiornamento di giugno di Windows 11. Identificata come “KB5014668” con build 22000.778, la patch aveva lo scopo di correggere gli errori del sistema operativo, ma ha portato altri bug, incluso un nuovo problema tecnico che impedisce l’apertura del menu Start.
Il problema sembra riguardare un numero limitato di dispositivi Windows 11 che hanno installato l’aggiornamento “KB5014668” o successivo. Secondo i reclami degli utenti, è impossibile aprire il menu Start, né facendo clic sul pulsante né utilizzando il tasto “Windows”.
Questo è lo stesso aggiornamento che Microsoft ha rilasciato per correggere un bug che impediva l’installazione di nuovi aggiornamenti su Windows 11, ma ironia della sorte, alcuni dispositivi non sono stati in grado di installare il pacchetto a causa dello stesso problema.
Nel caso in cui si verifichi questo problema con il menu Start, Microsoft rende disponibile il KIR (Known Issue Rollback), una funzione che permette di ripristinare il PC ad uno stato precedente, quando si verifica un problema dopo un aggiornamento. Basta scaricare il file, eseguirlo e seguire i passaggi di installazione.
“Potrebbero essere necessarie fino a 24 ore prima che la risoluzione si propaghi automaticamente“, spiega Microsoft. “Il riavvio del dispositivo può aiutare ad applicare la risoluzione più rapidamente.” I problemi non sembrano influenzare la build del sistema operativo per i dispositivi commerciali.
Start dovrebbe ottenere miglioramenti con il grande aggiornamento di Windows 11, inclusa la possibilità di raggruppare le app in cartelle e una sezione “Consigli” più comoda con gli elementi utilizzati di frequente dall’utente. Per ora, non è prevista una data di rilascio per la versione 22H2.