Brutte notizie per alcuni utenti di Windows 11 che hanno installato in fretta e furia l’ultimo aggiornamento del sistema operativo: secondo quanto riferito, un bug potrebbe rallentare l’SSD e il tempo di avvio del PC
Come talvolta accade, un aggiornamento di Windows ha causato gravi problemi ad alcuni di coloro che lo hanno scaricato e installato. L’aggiornamento KB5023706 per Windows 11 22H2, nome in codice Moment 2, ha il pregio di apportare alcuni miglioramenti, correzioni e funzionalità al sistema operativo di Microsoft, tra cui una barra di ricerca nel Task Manager e una barra delle applicazioni ottimizzata per i tablet.
Tuttavia, oltre all’aggiunta di nuove funzionalità, la release presenta anche una serie di bug. Il problema principale dell’aggiornamento è probabilmente il suo impatto su alcune unità SSD, con alcune segnalazioni di velocità dimezzate. Quando si installa un aggiornamento, raramente ci si aspetta che il PC diventi veloce la metà. Poiché le unità SSD sono più lente, il computer impiega molto più tempo ad avviarsi. “Ho aggiornato il mio portatile a 22H2 SO 22621.1344 e ho notato che il tempo di avvio è aumentato drasticamente da circa 14 secondi a 31 secondi, il che è strano“, scrive sebascq su Reddit.
Un bug può rallentare i PC con Windows 11, non installare l’aggiornamento
Secondo vari feedback degli utenti, oltre a rendere le unità SSD più lente del solito, la nuova versione causa anche schermate blu della morte in rari casi. Altri problemi segnalati sono quelli relativi alla barra delle applicazioni e alla spaziatura delle notifiche, al Bluetooth e molti altri non molto diffusi.
Alcuni utenti sono riusciti a risolvere i problemi dell’SSD disinstallando l’aggiornamento e tornando alla patch di febbraio 2023. Inoltre facciamo notare che se si utilizzano applicazioni come Start11 StartAllBack ed ExplorerPatcher, è necessario aggiornarle, poiché questi strumenti potrebbero non funzionare correttamente dopo l’installazione degli ultimi aggiornamenti cumulativi mensili.