Un utente di Windows 11 ha individuato una nuova pagina per la gestione dei dispositivi USB4 nel nuovo canale Canary del programma Windows Insider.
Se siete membri del programma Windows Insider, probabilmente saprete già che Microsoft ha annunciato un nuovo canale per testare le ultime funzionalità del sistema operativo Windows 11. Il canale si chiama Canary e offre agli utenti più esperti di Windows l’opportunità di provare funzionalità che sono ancora nelle prime fasi di sviluppo.
Un utente di Twitter, che posta con il nome di Albacore, ha scoperto nel canale Canary di Windows che l’azienda sta pianificando di aggiungere una nuova pagina per la gestione dei dispositivi collegati all’USB4. L’USB4 è un protocollo piuttosto sconosciuto e, francamente, sono pochi i dispositivi compatibili disponibili. Tuttavia, è molto versatile e può fare molto di più che trasferire dati o caricare i nostri dispositivi.
Windows 12 potrebbe offrire una nuova pagina per la gestione dei dispositivi USB4
Come suggerisce il nome, l’USB4 è destinato a prendere il posto del protocollo USB3. L’obiettivo di questo standard è quello di generalizzare l’implementazione e quindi l’utilizzo della presa USB-C su tutti i dispositivi che utilizziamo quotidianamente. L’USB4 beneficerà ovviamente di una maggiore larghezza di banda. La velocità di trasferimento passerà da 10 GB a 15 GB al secondo, a seconda che si tratti di modalità simmetrica o asimmetrica.
Schede grafiche esterne, tastiere, mouse, monitor, dischi rigidi: è possibile collegare tutti questi accessori in serie grazie a questo nuovo protocollo. Mentre Windows 11 è attualmente in grado di visualizzare una notifica se c’è un problema di connessione di un dispositivo USB, o se il PC si sta caricando lentamente da una porta USB-C, non è ancora disponibile un menu in grado di dettagliare i nomi dei domini collegati al PC. Secondo molti osservatori, l’apparizione del canale Canary ha lo scopo di testare la funzionalità di Windows 12. Un migliore supporto per l’USB4 e la sua generalizzazione sembrano quindi essere all’ordine del giorno della prossima versione del sistema operativo di Microsoft.