Windows 11, il 42% degli utenti non può installare il sistema operativo perché non soddisfa i requisiti minimi richiesti.
Hai già installato Windows 11 sulla tua macchina? Se no, perché non ancora? Certamente alcuni hanno risposto che il sistema non soddisfa i diversi requisiti dell’ultimo sistema operativo di casa Microsoft. Se è così, non sei solo. Secondo una stima della piattaforma Lansweeper, il 42% degli utenti si trova nella stessa situazione e non dispone di una macchina idonea, una statistica che colpisce principalmente i computer aziendali.
A parte chi non vuole installare il sistema, il famigerato requisito del chip TPM 2.0 sulla scheda madre del PC, tanto discusso quando il sistema operativo era disponibile, esclude ancora molti utenti.
Secondo Lansweeper, il 42,76% dei PC non ha un processore compatibile con Windows 11. L’anno scorso, questo numero era ancora più alto e rappresentava il 57,26% delle macchine testate in quel momento. Tra questi, il 14,66% non ha il chip TPM e il 71,5% non ha la quantità di RAM richiesta per l’esecuzione del sistema.
Il caso riguarda principalmente le aziende, che possono impiegare in media 18 mesi per adottare un nuovo sistema operativo, secondo uno studio IDC.
Roel Decneut, direttore della strategia di Lansweeper, afferma che ci sono problemi più ampi che riguardano l’adozione che sfuggono al controllo di Microsoft. “L’interruzione della catena di approvvigionamento globale ha creato una carenza di processori. Mentre molti scelgono di restare con l’hardware che hanno attualmente a causa dell’incertezza finanziaria globale”, ha affermato.
Nel complesso, però, vale la pena notare che, ad ottobre, il sistema rappresentava già il 2,61% dei PC. Ad aprile, il numero era dell’1,44%, rispetto allo 0,25% di gennaio.
Sei uno di quelli che non può aggiornare per via dei requisiti di sistema oppure sei restio a passare a Windows 11? Raccontacelo nei commenti!