Aumento di quota di mercato per Windows 11: l’ultimo sistema operativo di Microsoft guadagna terreno secondo i dati di StatCounter.

Dopo un periodo di crescita cauta e metodica, Windows 11 sta iniziando a prendere il volo, superando alcune delle aspettative del mercato. L’ultima ricerca di StatCounter illumina un’escalation nell’adozione del più recente sistema operativo della Microsoft, registrando un salto dalla percentuale del 23,64% di settembre al 26,14% in ottobre 2023. Questo incremento, seppur non rappresentativo di una crescita esponenziale, è comunque una svolta importante per un prodotto che ha sperimentato un periodo di avanzamento quasi invisibile.

Il viaggio di Windows 11 fin dall’inizio non è stato facile, con barriere soprattutto a livello di requisiti hardware che ne hanno frenato l’espansione globale. Un punto morto si era verificato in aprile, dove la crescita aveva dato segni di stallo, ma la posizione di Microsoft è rimasta sorprendentemente ottimistica. L’azienda si è più volte detta soddisfatta delle prestazioni di Windows 11, e di recente un report ha svelato che il sistema è attualmente in uso su più di 400 milioni di dispositivi mensilmente, un traguardo che va ben oltre le stime iniziali.

Tuttavia, nonostante un aumento di quasi tre percentuali in un mese, Windows 11 non ha ancora raggiunto la popolarità del suo predecessore. Windows 10 regna ancora sovrano con una quota di mercato del 69,35%. Sebbene abbia subito una diminuzione marginale del 2,27%, si conferma come il sistema operativo più diffuso. In coda, troviamo il datato Windows 7, che si attesta al 3,03%, continuando la sua discesa verso la fine del suo ciclo di vita.

L’incremento di Windows 11 può essere parzialmente attribuito all’introduzione di Moment 4, l’ultimo aggiornamento che ha portato funzioni innovative e molto attese dalla comunità di utenti. Con la conclusione del supporto di Windows 10 in vista per ottobre 2025, sembra che la migrazione verso un sistema operativo aggiornato sia un passaggio obbligato per gli utenti che desiderano rimanere al passo con le evoluzioni tecnologiche.

In mezzo a questi cambiamenti, un gruppo di utenti si sta organizzando online per incoraggiare Microsoft a prolungare il supporto per Windows 10, attraverso una petizione che sta raccogliendo un numero crescente di firme. Mentre questa dinamica si sviluppa, il settore già proietta lo sguardo verso il futuro con Windows 12, previsto per il 2024. Questo nuovo arrivato è già descritto come un prodotto pionieristico, che promette di rivoluzionare il mercato integrando forme avanzate di intelligenza artificiale, che potrebbero, però, richiedere hardware ancora più avanzati.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.