Per installare il nuovo Windows 11 occorre un computer con un processore da almeno un GHz (per un’esperienza d’uso ottimale è consigliabile avere una CPU Intel almeno di ottava generazione) e una scheda madre compatibile UEFI con Avvio protetto (Secure Boot) e TPM 2.0, oltre ai “normali” altri requisiti, tra cui una scheda video compatibile DX12 e almeno 4GB di memoria.
Due le modalità di installazione possibile. La prima, quella che consigliamo e descriviamo in questo articolo, prevede l’installazione del sistema su un computer “pulito”, diverso da quello che utilizziamo normalmente. L’altra è tramite iscrizione al Dev Channel di Microsoft e aggiornamento del Windows 10 installato sul nostro PC. Nei prossimi passi della guida ti faremo vedere come scaricare la ISO di Windows 11, come creare una chiavetta.
Creiamo la ISO e la pendrive di Windows 11
- Scarichiamo l’ISO. Per effettuare il download sfruttiamo il servizio online Microsoft. Per accedere alla pagina basta cliccare qui.
- Creiamo la chiavetta USB d’avvio. Per creare la chiavetta utilizzeremo il programma Rufus. Avviamo il programma e scegliamo Seleziona, nella nuova finestra portiamoci nella cartella dove abbiamo salvato il file ISO e clicchiamo su di esso, poi sul pulsante Apri per importarla. Lasciamo le impostazioni di default e clicchiamo sul pulsante Avvia per avviare la creazione.exe.
- Pronti al via. Al termine della creazione verrà mostrato un messaggio nel quale ci verrà ricordato di disattivare il Secure Boot sul computer sul quale andremo a installare il sistema (in effetti non sempre serve, per cui proviamo prima). Clicchiamo su Chiudi e di nuovo Chiudi. La chiavetta è pronta, quindi estraiamola e colleghiamola ad una porta USB del PC sul quale installare Windows 11.
- Impostiamo la lingua. Avviamo il PC dalla chiavetta USB e scegliamo le impostazioni della lingua (Italia/Italiano). Clicchiamo su Avanti e nella nuova schermata su Installa. Scorriamo le condizioni di licenza, clicchiamo su Accetto le condizioni… e su Avanti. Se sul disco viene trovata una vecchia installazione di Windows appariranno due voci: Aggiorna o Personalizzata. Scegliamo quest’ultima cliccandoci su.
- Scegliamo l’area geografica. Se il disco è suddiviso in più partizioni scegliamo su quale installare Windows e clicchiamo su Avanti. Confermiamo Italia e Italiano come lingua e tastiera. Ora connettiamoci a una rete scegliendola tra quelle disponibili (se Wireless), cliccando su Connetti. Proseguiamo con Successivo due volte, diamo un nome al computer e clicchiamo su Avanti, poi su Configurazione per uso personale e Avanti.
Creare un account Microsoft
Se non dovessimo avere un account Microsoft possiamo crearne uno in pochissimi minuti: ci servirà per completare l’installazione. Basta collegarsi al sito www.microsoft.it e cliccare sul pulsante Accedi in alto a destra. Nella schermata successiva clicchiamo sul link Fai clic qui per crearne uno e inseriamo il nostro indirizzo email oppure clicchiamo su Crea un nuovo indirizzo e-mail per crearne uno. Cliccando su Avanti dovremo inserire una password. Facciamolo, seguiamo le istruzioni che compariranno a video e in men che non si dica avremo creato il nostro nuovo account Microsoft.
Ultimiamo l’installazione
In pochi passi il nostro Windows 11 sarà operativo. Ecco come aggiungere un PIN per l’accesso, scegliere le attività preferite con il PC e finalizzare il setup.
- Identifichiamoci. Inseriamo ora i dati del nostro account Microsoft o creiamone uno e clicchiamo su Accedi. Creiamo adesso un PIN per l’accesso e poi scegliamo se ripristinare le app da una precedente installazione di Windows sincronizzando impostazioni e file di OneDrive o configurare il PC come nuovo dispositivo. Facciamo la nostra scelta e clicchiamo su Avanti.
- Cosa faremo col PC? Tra le novità troviamo la richiesta del tipo di utilizzo che si farà del computer. Scegliamo tutte quelle che vogliamo: questo permetterà a Microsoft di offrirci suggerimenti, strumenti e servizi specifici per i nostri bisogni. Fatte le nostre scelte, confermiamo e proseguiamo con un clic su Accetta. Seguiamo le ulteriori richieste confermando con Avanti.
- Salvare su OneDrive. Windows permette di utilizzare il disco Cloud OneDrive per la memorizzazione dei file online. Se si sceglie l’opzione Archivia automaticamente i file in OneDrive, ogni volta che si crea un documento con Word, ad esempio, questo sarà automaticamente salvato su OneDrive. L’opzione al momento è superflua, per cui clicchiamo su Archivia i file solo in questo dispositivo e Avanti.
- Installazione terminata. Fatto! Adesso abbiamo il nostro Windows 11 perfettamente installato e operativo e potremo provarlo come più ci aggrada. La prima cosa che consigliamo di fare al termine dell’installazione è avviare l’aggiornamento del sistema aprendo Impostazioni con i tasti Windows+I, cliccando su Windows Update e Controlla aggiornamenti.
TPM2 & SecureBoot: bypassare il controllo
Windows 11 richiede che il sistema abbia sia il Secure Boot che il TPM 2.0. Questo potrebbe rappresentare una seria limitazione se volessimo installarlo su un PC non recente. Per fortuna i soliti smanettoni hanno scoperto un modo semplice per ingannare il sistema: durante l’installazione sulla schermata che richiede la versione di Windows da installare premendo i tasti SHIFT+F10 aprono il Prompt dei comandi e digitano Regedit per aprire l’editor del registro. Si portano su HKEY_LOCAL_MACHI- NESYSTEMSetup e creano una nuova chiave (tasto destro su Setup, Nuovo, Chiave) chiamandola LabConfig. Si spostano nel pannello di destra e creano due nuovi Valori DWORD (32 BIT) chiamandoli BypassTPMCheck e BypassSecureBootCheck. Cliccano poi su ciascuno di essi e impostano Dati valore a 1, quindi cliccano su Ok e chiudono il registro di sistema.