Microsoft ha rilasciato lo scorso giovedì 12 gennaio una nuova build di Windows 11 per i membri del canale Dev. La build 25276 apporta diverse modifiche al sistema operativo, incluse nuove funzionalità avanzate per Task Manager, miglioramenti del design, nuove funzionalità e correzioni di bug.
Con questa versione, i tester potranno trovare una nuova finestra di dialogo visualizzata quando Windows rileva un problema di compatibilità di un’applicazione. La novità è rappresentata da elementi visivi più in linea con il Fluent Design di Windows 11, che sostituisce il linguaggio visuale “legacy” di Windows 10.
È cambiata anche la barra di ricerca nella parte superiore del menu Start. Questo elemento presenta ora bordi più arrotondati che adottano la forma di una pillola, sostituendo il grande riquadro rettangolare presente nella versione attuale.
Ci sono ancora diverse applicazioni del sistema operativo che richiedono un aggiornamento del design, ma non è il caso di Task Manager che, oltre a ricevere un nuovo look negli ultimi aggiornamenti delle funzionalità, ha appena ottenuto una nuova funzione per creare file di dump della memoria del kernel in tempo reale.
La funzione, inizialmente mostrata in una build precedente, è pensata per gli sviluppatori che desiderano risolvere i problemi delle loro applicazioni.
Accedendo alla scheda “Dettagli” e facendo clic con il pulsante destro del mouse sul processo “Sistema”, sarà disponibile il menu “Crea file di dump” con la nuova opzione “Dump completo del kernel in tempo reale”. I file verranno salvati all’indirizzo “%LocalAppData%\Microsoft\Windows\TaskManager\LiveKernelDumps”.
Un’altra modifica apportata con la build 25276 è una visione più ampia dell’utilizzo del cloud storage di OneDrive nell’app Impostazioni. A partire dalla nuova versione, gli utenti tester potranno vedere lo spazio occupato dai dati di Outlook. Secondo Microsoft, il lancio di questa nuova funzione sarà graduale per gli Insider.
Per garantire una maggiore sicurezza agli utenti aziendali, le Big Tech stanno disabilitando la possibilità di connettersi a un desktop remoto utilizzando credenziali guest per impostazione predefinita, in modo da rafforzare la sicurezza “di fabbrica” del sistema operativo.
Le altre modifiche della build includono diverse correzioni di bug alla barra delle applicazioni, all’accesso vocale, ai widget e a Esplora file. Sebbene risolva i problemi della build precedente, ci sono nuovi bug che possono influire sull’esperienza dell’utente sui dispositivi basati su ARM64, come descritto nel changelog.
Le note di rilascio complete sono disponibili sul blog ufficiale di Windows.