L’ultimo aggiornamento Patch Tuesday di Windows 11 sembra ostacolare l’utilizzo del browser Google Chrome – Un problema relativo ai programmi antivirus potrebbe essere il colpevole.
Gli utenti di Windows 11 sembrano trovarsi in acque agitate dopo l’installazione dell’ultimo aggiornamento Patch Tuesday. Segnalazioni raccolte a partire da mercoledì 14 giugno indicano che la nuova versione del sistema operativo impedisce l’esecuzione del browser Google Chrome, apparentemente a causa di un conflitto con i programmi antivirus.
Seguendo l’installazione dell’aggiornamento KB5027231 di Windows 11, gli utenti hanno riscontrato che Google Chrome non viene visualizzato sullo schermo quando si tenta di eseguirlo, pur essendo presente tra i processi in esecuzione nel Task Manager. La fonte del problema sembra essere un bug legato alla protezione antivirus, tuttavia, esistono soluzioni temporanee per ovviare a questa problematica.
Sul forum dell’azienda, i dipendenti di Malwarebytes hanno dichiarato che il problema origina dal sistema operativo stesso, subito dopo l’aggiornamento, e stanno lavorando attivamente per risolvere definitivamente il bug. Nel frattempo, una soluzione proposta da un utente consiste nel disabilitare l’antivirus per consentire il funzionamento del browser.
I rappresentanti del team di sviluppo di Malwarebytes hanno condiviso alcune misure temporanee che possono essere adottate per risolvere il problema, consentendo agli utenti di aprire Chrome. Tra queste, la più sicura è quella di impostare Google Chrome come browser predefinito di Windows, in quanto questa soluzione non richiede la disattivazione della protezione di Malwarebytes. Per farlo, basta seguire questo percorso:
- Fare clic su Start e andare su Impostazioni;
- Fare clic sulla sezione “App”, quindi su “Applicazioni predefinite”;
- Scorrere verso il basso per trovare e fare clic su “Google Chrome”;
- Fare clic su “Imposta predefinito”.
Sebbene la maggior parte delle lamentele riguardino Malwarebytes, alcuni utenti sostengono che il problema si verifica anche con altri programmi antivirus. Alcuni utenti riportano che il problema si manifesta quando un qualsiasi browser basato su Chromium (ad esempio, Microsoft Edge, Opera e Vivaldi) viene impostato come predefinito, ma tale affermazione non è ancora stata confermata.
Nel frattempo, Malwarebytes ha pubblicato una correzione nella sua nuova versione beta. Tuttavia, per coloro che preferiscono utilizzare la versione stabile dell’antivirus, in modo da garantire un’esperienza priva di problemi, si consiglia di seguire una delle misure temporanee menzionate precedentemente.
Questo evento evidenzia come, in un ecosistema tecnologico sempre più complesso, la compatibilità tra diversi software possa diventare una sfida. Tuttavia, la prontezza con cui gli sviluppatori stanno rispondendo a queste problematiche è un segnale positivo della loro dedizione nel garantire un’esperienza utente ottimale.