Molti utenti di Windows 10 sostengono di non riuscire ad accedere al desktop a causa di una finestra promozionale di Microsoft 365. In effetti, non c’è modo di liberarsene, a meno che non si inseriscano i propri dati bancari per attivare la prova temporanea del servizio.
Come sappiamo, nelle scorse settimane Microsoft ha cercato di spingere gli utenti recalcitranti a migrare a Windows 11. Nel dicembre 2022, l’azienda di Redmond ha pubblicato un aggiornamento per Windows 10, che apporta in particolare alcune modifiche all’OOBE, ovvero l’esperienza out-of-box.
Come promemoria, questo è il processo di installazione al primo avvio del PC. Si tratta di quei menu multipli che chiedono di determinare le impostazioni della privacy, di creare account per diversi utenti, di collegare il computer a una rete Internet, ecc. Con quest’ultimo aggiornamento, Microsoft ha colto l’occasione per inserire una nuova finestra che invita direttamente gli utenti che hanno acquistato un PC con Windows 10 a migrare a Windows 11.
Impossibile accedere al desktop di Windows 10 a causa di una promo!
E abbiamo appena appreso che questa non è l’unica sorpresa che Microsoft ha infilato nell’OOBE. Infatti, diversi nuovi utenti di Windows 10 non sono riusciti a completare la configurazione iniziale del proprio dispositivo e ad accedere al desktop a causa di un’offerta di prova temporanea per la suite per ufficio Microsoft 365 Family.
Questa finestra, che occupa l’intero schermo, è una vera e propria imboscata, poiché non esiste un pulsante per chiuderla. Sono disponibili solo due opzioni: “Prova gratis” e “No, grazie”. La ciliegina sulla torta è che scegliendo di cliccare su “No, grazie”, l’utente viene reindirizzato a un’altra finestra. Qui viene chiesto di inserire le proprie coordinate bancarie prima di cliccare sull’unica opzione possibile: “Inizia la prova, acquista più tardi”.
Concorderete che questo tipo di finestra promozionale è comune, soprattutto dopo gli aggiornamenti. Ma di solito c’è un pulsante “Ignora per ora”. Ma non in questo caso, ovviamente. “Windows 10 mi impedisce di avviare il desktop senza essere prima costretto in modo non consensuale ad accettare la prova gratuita e i 100 dollari al mese successivi (ovviamente ho disdetto dopo, ma WTF Microsoft)”, scrive un utente preoccupato su Reddit.
Fortunatamente, gli utenti possono accedere al proprio account Microsoft per annullare la prova appena sottoscritta. È meglio non dimenticarsene, altrimenti ci si ritrova con una bolletta di 109 euro al mese dopo la scadenza del periodo di prova. Come riferiscono diverse vittime, una tecnica efficace per evitare il problema consiste nell’avviare il processo di installazione mentre si è offline. Per il momento, l’azienda americana non ha ancora reagito alle numerose testimonianze pubblicate in rete.