Il countdown è iniziato! Windows 10 non sarà più supportato. È ora di passare a Windows 11, un sistema operativo più sicuro e aggiornato. Scopri come fare.

Il 14 ottobre 2024 segna un anno esatto dalla fine del supporto per Windows 10, il sistema operativo che ha dominato il mercato dal suo lancio. Microsoft ha confermato che, nel 2025, termineranno definitivamente aggiornamenti di sicurezza, correzioni di bug e assistenza tecnica. A causa di questo cambiamento, milioni di utenti saranno costretti a optare per una soluzione che garantisca la sicurezza dei loro dispositivi.

Con la fine del supporto ufficiale, continuare a utilizzare Windows 10 renderà i computer più vulnerabili ad attacchi informatici e malware. La mancanza di aggiornamenti significa che eventuali falle nel sistema non saranno più risolte, esponendo i dispositivi a potenziali minacce. Per molte aziende, rimanere su una versione non supportata potrebbe rappresentare un rischio troppo elevato, anche se alcune potrebbero optare per piani di aggiornamento estesi a breve termine. Non c’è dubbio: Windows 10 raggiungerà la fine del suo ciclo di vita.

Microsoft sta cercando di portare i suoi utenti su Windows 11, che continua a ricevere aggiornamenti e nuove funzioni. Tuttavia, nonostante gli sforzi dell’azienda, l’adozione del nuovo sistema operativo è stata più lenta del previsto. Molti restano fedeli a Windows 10, che continua a essere la scelta principale in ambito globale.

Secondo i dati di StatCounter, Windows 10 detiene ancora il 62,7% della quota di mercato, mentre Windows 11 ha raggiunto solo il 33% dal suo lancio nel 2021. I numeri riflettono una certa riluttanza da parte degli utenti a passare al nuovo sistema operativo, nonostante i continui miglioramenti apportati da Microsoft.

Anche Windows 7, nonostante il termine del suo supporto nel 2020, mantiene una piccola base di utenti affezionati, con una quota del 2,8%. Una cifra che potrebbe sembrare trascurabile, ma dimostra che alcuni preferiscono rimanere su vecchie versioni, probabilmente per abitudine o per la stabilità dimostrata nel corso degli anni. Il termine del supporto per Windows 10 segnerà la fine di un’era per molti. L’aggiornamento a Windows 11 non è obbligatorio, ma diventa sempre più importante, soprattutto per chi cerca sicurezza e stabilità, particolarmente in ambito aziendale.

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