In risposta agli incessanti tentativi di phishing, WhatsApp rafforza le sue difese introducendo una nuova funzione che consente agli utenti di bloccare i contatti sconosciuti e segnalare tentativi di truffa direttamente dalla schermata di blocco.
I tentativi di phishing sono diventati una piaga digitale costante, rappresentando uno dei metodi prediletti dai criminali informatici per estorcere denaro o rubare dati personali. Queste frodi, mascherate da comunicazioni legittime da parte di enti bancari o altre aziende, rappresentano una minaccia per la sicurezza degli utenti. Sebbene i servizi di posta elettronica abbiano fatto passi da gigante nell’identificare e bloccare automaticamente molti di questi tentativi, nelle moderne app di messaggistica, come WhatsApp, l’onere di riconoscere e evitare queste truffe ricade spesso sull’utente.
L’app di messaggistica di proprietà di Meta si trova al centro di questa battaglia per la sicurezza digitale. Essendo strettamente legata ai numeri di telefono degli utenti, la piattaforma può diventare un canale diretto per i malintenzionati, che sfruttano questa caratteristica per contattare le vittime potenziali. WhatsApp ha sempre cercato di proteggere i suoi utenti, visualizzando avvisi di attenzione per i messaggi provenienti da numeri sconosciuti e offrendo la possibilità di bloccare i contatti direttamente dalla chat.
Recentemente, WhatsApp ha compiuto un ulteriore progresso nella lotta contro il phishing e lo spam, introducendo una funzione che consente di bloccare i contatti sconosciuti direttamente dalla schermata di blocco del dispositivo. Questa novità è stata annunciata attraverso un messaggio inviato agli utenti dallo stesso account ufficiale di WhatsApp, accompagnato da un video esplicativo. La funzione permette di espandere le azioni rapide nella schermata di blocco e di selezionare l’opzione “Blocca” accanto al pulsante “Rispondi”, semplificando il processo di gestione della sicurezza.
Questa soluzione offre anche la possibilità di segnalare il contatto sospetto, contribuendo così al miglioramento dei sistemi di prevenzione dello spam di WhatsApp. Gli ultimi cinque messaggi inviati dal mittente verranno condivisi con WhatsApp, fornendo dati preziosi per l’elaborazione di un sistema di rilevamento automatico più efficace.
La facilità di accesso a questa funzione di blocco e segnalazione, direttamente dalla schermata di blocco e dalla schermata delle notifiche, elimina la necessità di aprire l’app e navigare fino alla chat per gestire i messaggi indesiderati. Questa funzionalità è già in fase di rollout e dovrebbe essere disponibile su tutti i dispositivi, offrendo agli utenti uno strumento potente e immediato per tutelare la propria sicurezza digitale.