Di recente abbiamo visto una voce che riportava che il backup di WhatsApp su Google Drive potrebbe iniziare a essere limitato. La modifica potrebbe comportare l’obbligo per molti utenti di pagare un piano mensile per mantenere gran parte dei propri dati nel cloud.
Ecco perché una nuova funzione aggiunta alla versione beta 2.22.13.11 ha attirato l’attenzione dei membri di WABetaInfo: presto l’app di messaggistica dovrebbe consentire agli utenti di esportare i propri backup da Google Drive.
Cioè, oltre a ottenere maggiore libertà, l’utente può anche sfuggire ai piani di pagamento se la quota di archiviazione cloud è al limite.
Secondo il testo di WhatsApp, questa esportazione di backup includerà tutte le chat, i media, i file, le foto, i video e i documenti.
Un’altra novità presente anche nella versione 2.22.13.11 include la possibilità di importare nuovamente gli stessi backup su Google Drive. In altre parole, l’utente guadagnerà molta più libertà nella gestione dei propri dati.
Per ora, entrambi i miglioramenti sono in fase di sviluppo e potrebbe volerci del tempo anche per raggiungere il pubblico beta. Su argomenti correlati, la pagina delle conversazioni guadagnerà presto maggiore integrazione con Stato.
