Meta si prepara ad introdurre una nuova funzionalità su WhatsApp che permetterà di condividere schermo e audio durante le chiamate, ampliando le possibilità di interazione e collaborazione tra gli utenit.
Meta sta per lanciare un’importante novità per WhatsApp, portando l’app di messaggistica ad un livello superiore di interattività. Secondo quanto riportato da Android Authority, gli utenti potranno presto condividere il proprio schermo, e per la prima volta, anche l’audio attraverso l’app.
Questa funzionalità arriva dopo l’introduzione, avvenuta qualche mese fa, della possibilità di condividere lo schermo durante le videochiamate. Tuttavia, quella versione iniziale presentava una limitazione significativa: non permetteva la condivisione dell’audio. Questa restrizione ha reso la funzione meno efficace, specialmente in contesti dove l’audio era un elemento cruciale.
Ora, sembra che Meta stia per eliminare questa limitazione. Dai dettagli emersi dal codice APK di WhatsApp nella versione 2.23.25.20, emerge una novità interessante. Un estratto del codice indica: “New: Listen to video and music audio together. When you screen share, audio you play on your device will also be shared with people in your call”. Con questa innovazione, la funzione di condivisione dello schermo diventa decisamente più utile e versatile.
Questa nuova funzionalità potrà essere impiegata in svariati modi. Ad esempio, sarà possibile insegnare a qualcuno come risolvere un problema sull’app del proprio telefono, o presentare contenuti multimediali con una narrazione più completa e coinvolgente.
Un’altra funzione interessante è quella dei “Watch Party”, dove gli utenti possono guardare insieme contenuti di intrattenimento come serie TV e film. Questo aspetto apre a nuove forme di socializzazione digitale, permettendo alle persone di condividere esperienze anche a distanza.
Tuttavia, mancano ancora dettagli specifici su come questa funzionalità sarà implementata e su quando verrà effettivamente rilasciata. Al momento, possiamo solo fare ipotesi sulla sua utilità e sulle potenziali implicazioni che avrà sull’uso quotidiano di WhatsApp.
