L’ultima beta di WhatsApp per Android rivela nuove funzionalità che offriranno ai creatori di canali maggiore interattività, controllo e capacità di gestione dei loro spazi.
L’evoluzione del noto servizio di messaggistica WhatsApp continua senza sosta. L’obiettivo sembra chiaro: rendere l’applicazione sempre più completa e rispondente alle esigenze dei suoi miliardi di utenti. Tra le novità più rilevanti emerse negli ultimi aggiornamenti della versione beta troviamo alcune specifiche per i creatori di canali.
Nell’aggiornamento WhatsApp beta per Android 2.23.23.3, infatti, è stata introdotta una novità particolarmente interessante per chi gestisce canali all’interno della piattaforma. Si tratta della possibilità di filtrare le reazioni dei propri contatti, permettendo ai creatori di avere una panoramica più dettagliata di chi ha interagito con i loro aggiornamenti. Questo rappresenta un incremento significativo dell’interazione e del feedback, fornendo agli amministratori un quadro più chiaro dell’engagement del loro pubblico.
L’aggiornamento WhatsApp beta per Android 2.23.23.7, scaricabile dal Google Play Store, ha svelato un’ulteriore chicca: l’introduzione di una funzione che permetterà ai proprietari dei canali di aggiungere nuovi amministratori. Questa feature, attualmente in fase di sviluppo, sembra destinata a diventare uno degli strumenti di punta per la gestione dei canali. Dalla schermata di anteprima fornita, emerge infatti una nuova opzione che consentirà al creatore del canale di invitare altri amministratori, potenziando così la capacità operativa e di condivisione dei contenuti. Importante sottolineare che, per tutelare la privacy, l’elenco degli amministratori resterà privato e non sarà visibile ai follower del canale.
L’introduzione di più amministratori rappresenta senza dubbio un vantaggio considerevole, soprattutto per quei canali che vedono un elevato numero di interazioni e contenuti. Questi nuovi “co-gestori” potranno, infatti, contribuire all’arricchimento del canale, garantendo una pubblicazione di contenuti più frequente e variegata. Considerando, poi, l’utilizzo dei canali WhatsApp anche come veicoli di informazione, la possibilità di avere diversi giornalisti o redattori che pubblicano in simultanea può fare la differenza in termini di tempestività.