WhatsApp introduce l’inoltro di messaggi video su più chat nella versione beta 2.24.9.30. La funzione permette di inoltrare i propri video a più contatti contemporaneamente, ma non quelli ricevuti da altri utenti.
WhatsApp ha recentemente introdotto un importante aggiornamento nella sua versione beta disponibile sul Google Play Store. La versione 2.24.9.30 ora consente agli utenti di inoltrare messaggi video a più conversazioni contemporaneamente, una funzione molto richiesta e attesa che mira a rendere la comunicazione su WhatsApp ancora più versatile e immediata.
La nuova funzione segna un importante cambiamento nel posizionamento dell’app, che risponde direttamente alle esigenze espresse dagli utenti attraverso i canali di feedback. Fino ad ora, i videomessaggi erano disponibili nella versione stabile di WhatsApp, ma la mancanza di un’opzione per l’inoltro limitava il loro uso. Gli utenti desideravano maggior libertà nella condivisione dei video, e con questo aggiornamento, WhatsApp sembra aver accolto questa richiesta.
WABetaInfo, una fonte nota per le anticipazioni sulle novità di WhatsApp, spiega che con questa modifica, gli utenti possono ora registrare un messaggio video una volta e inviarlo a più contatti simultaneamente. Tutto ciò semplifica notevolmente il processo di condivisione dei contenuti video, rendendolo più efficiente e meno dispendioso in termini di tempo.
Tuttavia, l’app ha introdotto una limitazione: non è possibile inoltrare i messaggi video ricevuti da altri contatti. In altre parole, gli utenti possono condividere solo i videomessaggi di cui sono autori. WhatsApp con questa scelta mantiene la privacy all’interno della piattaforma, evitando la diffusione incontrollata di contenuti che potrebbero non essere destinati a una circolazione più ampia.
Attualmente, non è stata annunciata una data ufficiale per l’introduzione di questa funzione nella versione stabile di WhatsApp. Comunque basandosi su come WhatsApp ha gestito le precedenti aggiunte, è probabile che gli utenti non debbano attendere molto per vedere questa funzione diventare parte integrante dell’app.