Volkswagen sarebbe pronta ad interrompe la produzione della ID.3 e di altri veicoli elettrici nello storico stabilimento di Dresda.
Volkswagen sta evidentemente affrontando un periodo di difficoltà. Secondo fonti vicine al gruppo automobilistico l’azienda avrebbe preso la decisione di terminare la produzione della ID.3 nel famoso stabilimento di Dresda.
Inaugurato nel 2002, lo stabilimento di Dresda è passato alla storia come la Fabbica Trasparente in riferimento alle numerose vetrate che consentivano di osservare la fase finale di assemblaggio dei veicoli, e in generale per la sua architettura fuori dagli schemi. Lo stabilimento ha prodotto non meno di 150.000 veicoli, in ultimo i primi veicoli elettrici di VW come la e-Golf e la ID.3.
Nel 2022 sono state prodotte a Dresda non meno di 6.500 unità di ID.3, ma ora il produttore sta affrontando un periodo di difficoltà economica che ha visto la necessità di una ristrutturazione interna. E le “ristrutturazioni” delle aziende portano con sé quasi sempre chiusure, tagli e licenziamenti. La concorrenza del resto è sempre più agguerrita e l’amministratore delegato del brand Olivier Blume sta facendo il possibile per ridurre i costi e aumentarne i profitti del 6,5% entro il 2026 (pari a 10,7 miliardi di euro).
Sebbene lo stabilimento di Dresda abbia un’immagine prestigiosa per VW, la sua capacità produttiva è inferiore rispetto agli altri stabilimenti tedeschi del gruppo e cessando la produzione di EV in questo stabilimento Volkswagen potrebbe risparmiare 20 milioni di euro all’anno.
Nonostante l’interruzione della produzione, lo stabilimento trasparente non chiuderà in maniera definitiva. 300 dipendenti saranno assegnati a mansioni accessorie, tra cui il collaudo e la progettazione di tecnologie innovative; non è chiaro però cosa accadrà ai 2.000 dipendenti con contratto temporaneo che vi lavorano.
Ricordiamo che Volkswagen potrebbe ridurre la forza lavoro tagliando anche 300 posti nello stabilimento di Zwickau.