vivo ha annunciato sul social network cinese Weibo, un nuovo chip di imaging che è destinato a migliorare il display e le capacità di imaging dei propri smartphone. La serie vivo X80 avrà il chip V1+ sviluppato in proprio dalla società e MediaTek.
Il nuovo chip ha subito diversi miglioramenti tra cui una maggiore compatibilità e l’ottimizzazione delle immagini.
La serie vivo X80 è la prossima offerta di punta di vivo e il chip di imaging V1+ migliorato offre più profondità ai modelli. Il V1+ è il successore del V1 che è stato rilasciato l’anno scorso e supporta i SoC MediaTek Dimensity 9000 e Snapdragon 8 Gen 1.
La collaborazione con MediaTek è culminata in più di 30 brevetti correlati. Il nuovo processore d’immagine V1+ ha reso vivo il primo OEM a produrre i suoi processori d’immagine compatibili con SoC di fascia alta come il Dimensity 9000 e lo Snapdragon 8 Gen 1.
Il chip V1+ è il culmine di una collaborazione durata un anno tra MediaTek e vivo che ha coinvolto circa 300 persone. Il chip è anche adatto per applicazioni di gioco di alta qualità e ad alta velocità.
vivo sta anche aggiungendo miglioramenti negli aspetti di colore, ritratto e ripresa creando un nuovo schema di memoria vivido e strutturato. Utilizza la tecnologia AI per aumentare notevolmente la qualità dell’immagine.
vivo sta anche implementando algoritmi per ottimizzare l’allocazione delle risorse della CPU, ridurre la generazione di calore e aumentare l’efficienza della Dimensity 9000.
Questo ha portato a un miglioramento significativo nel consumo di energia della Dimensity 9000 ed ha anche un effetto sulla durata della batteria, con miglioramenti fino al 10% riportati nei test. L’impatto complessivo sulla serie X80 potrebbe essere di vasta portata sul mercato.