Gli utenti di Vinted hanno avuto una brutta sorpresa quando hanno cercato di fare acquisti oggi. L’applicazione non supporta più PayPal come metodo di pagamento. Il problema è che questo migliorava notevolmente la sicurezza contro le controversie, grazie a un sistema di allerta e al pagamento rateale. Questa mattina un gran numero di aziende ha annunciato il proprio abbandono dall’applicazione.
Vinted è diventato il punto di riferimento per gli oggetti di seconda mano in Italia e nel resto del mondo. L’applicazione offre una vasta selezione di capi d’abbigliamento, accessori e altri oggetti digitali. Una grande comunità di utenti si collega ogni giorno per trovare le ultime occasioni. Ma a volte le cose non vanno come previsto.
Stamattina sui social network si sono moltiplicati i messaggi di disappunto che accusavano Vinted di aver preso “la peggiore delle decisioni”: eliminare PayPal dalle opzioni di pagamento dell’app. D’ora in poi gli utenti potranno scegliere di pagare solo con la carta di credito o, se hanno un iPhone, con Apple Pay. Gli utenti Android non hanno alternative.
“Purtroppo non supportiamo più i pagamenti tramite PayPal. Vi invitiamo a utilizzare uno dei nostri altri metodi di pagamento per pagare il vostro ordine”. Questo è il messaggio che l’applicazione si limita a visualizzare, che di certo non aiuta gli utenti a prendere la cosa con filosofia. E a ragione: il motivo principale per cui si utilizzava PayPal era la sicurezza che offriva.
Tra l’altro, il servizio consente di pagare in quattro rate. Quando si acquista un prodotto costoso, questa opzione fornisce un’ulteriore protezione contro le truffe, un punto su cui Vinted non è molto bravo nonostante la sua “Protezione acquirenti”. Per non parlare del fatto che PayPal offre un sistema di allerta in caso di controversia, in modo da non dover pagare una grossa somma di denaro senza motivo.