L’Unicode Consortium, il gruppo responsabile della standardizzazione dei caratteri speciali utilizzati nei sistemi operativi, ha annunciato che sta preparando le modifiche alla collezione di emoji che arriveranno con Unicode 15.1 nel 2023. Le nuove caratteristiche dovrebbero rendere le figure più inclusive, versatili e adatte a culture diverse.
Come sottolineato da Jennifer Daniel, presidente del sottocomitato emoji, l’obiettivo del consorzio per quest’anno sarà quello di rendere le rappresentazioni delle famiglie più inclusive, dando spazio a diverse variabili, come l’età, il tono della pelle, le caratteristiche fisiche e persino l’inserimento di animali domestici.
L’aspettativa è quella di ampliare l’elenco di 26 emoji – che comprende coppie dello stesso sesso o multi-gender, con un massimo di due figli di sesso diverso – con l’uso di zero-width joiners (ZWJ), un algoritmo che permette di utilizzare la combinazione di due o più emoji per generare una nuova figura. Un esempio è la “testa fra le nuvole”.
“L’inclusione di molte varianti di famiglie era ben intenzionata”, commenta Jennifer Daniel, parlando della diversità delle rappresentazioni umane nelle emoji di famiglia. “Ma non possiamo elencarle tutte, ed elencare solo alcune delle combinazioni richiama l’attenzione su quelle escluse”.
Sempre a proposito di ZWJ, ci sono cinque nuove combinazioni che daranno vita a figure inedite: il lime , il bobbing head, la catena spezzata e la fenice. Tali miglioramenti dovrebbero favorire le colture che leggono da sinistra a destra e viceversa. Ci sarà anche un nuovo fungo di colore marrone.
Un’altra modifica prevista per la collezione di emoji è la variazione della direzionalità. L’utente può far sì che le figure tipicamente rivolte a sinistra (come automobili, animali, persone che camminano, ecc.) siano rivolte a destra, ad esempio.
“Alcuni caratteri emoji hanno una semantica che codifica una direzionalità implicita, ma quando la stringa di caratteri viene rispecchiata, il loro significato può essere involontariamente perso o modificato”, spiega Daniel.
Unicode 15.1 dovrebbe essere ufficialmente disponibile a metà del 2023 come aggiornamento intermedio prima di Unicode 16, che arriverà nel 2024 con importanti miglioramenti al codice delle emoji e dei caratteri. Al momento, Google e Samsung sono le uniche aziende che adotteranno l’ultima versione dello standard nei loro prodotti.