Dopo una pausa di sette anni, Twitter torna a ospitare una conferenza di persona per gli sviluppatori. L’azienda sta riportando in auge Chirp, che si terrà a San Francisco il 16 novembre. Chirp è stato il nome della prima conferenza per sviluppatori di Twitter nel 2010, anche se l’evento è stato cancellato negli anni successivi. L’ultima volta che l’azienda ha ospitato una conferenza per sviluppatori dal vivo è stata Twitter Flight nel 2015.
Da allora, Twitter ha avuto un rapporto piuttosto difficile con gli sviluppatori. Nel 2018 l’azienda ha apportato una serie di modifiche alle API che sono state profondamente impopolari e mal comunicate. Particolarmente colpiti sono stati i produttori di client Twitter di terze parti, che hanno accusato l’azienda di “rompere” le loro app.
Più recentemente, Twitter ha cercato di migliorare (ancora una volta) il suo rapporto con gli sviluppatori. L’azienda ha lanciato una nuova versione delle sue API nel 2020 e ha introdotto nuovi strumenti per facilitare lo studio della piattaforma da parte dei ricercatori. Ha anche testato nuove funzionalità per gli sviluppatori, come la raccomandazione di alcuni servizi di terze parti nella propria app.
Non è chiaro cosa ci sarà esattamente all’ordine del giorno di Chirp. In un post sul blog, l’azienda afferma che ci sarà un “keynote, sessioni tecniche [e] opportunità di incontrare il team della Twitter Developer Platform per trovare risposta alle vostre domande e connettervi con altri sviluppatori della nostra comunità globale”. Il keynote sarà anche trasmesso in diretta streaming su Twitter per coloro che non parteciperanno di persona.
È inoltre degno di nota il fatto che Twitter stia portando avanti la conferenza nonostante l’incertezza sul futuro dell’azienda, mentre Elon Musk sta lavorando per rilevare la società. I dirigenti dell’azienda hanno fatto notare di essere all’oscuro dei piani di Musk per Twitter, e l’attuale CEO Parag Agrawal potrebbe non rimanere al suo posto a lungo dopo la chiusura dell’accordo (quando mai avverrà). D’altra parte, gli strumenti per gli sviluppatori di Twitter potrebbero essere un’importante fonte di guadagno per l’azienda, cosa che Musk ha fatto diventare una priorità assoluta.
