La decisione di Twitter di limitare il numero di tweet visibili aveva messo in ombra l’ultima versione di TweetDeck, causando il malcontento di molti. Ora è tornata la versione precedente, ma il sollievo potrebbe essere effimero.
All’inizio di questa settimana, l’azienda di social media Twitter ha iniziato a spingere gli utenti verso la “nuova” versione di TweetDeck, il suo popolare aggregatore di liste. Il cambiamento non è stato accolto favorevolmente da tutti, poiché la versione aggiornata ha mostrato diverse carenze rispetto alla sua precedente iterazione, principalmente per l’incapacità di visualizzare un numero elevato di tweet. Tuttavia, se anelate a tornare alla versione precedente di TweetDeck, avete di nuovo l’opportunità di farlo – anche se è probabile che questa opzione non sarà disponibile a lungo.
The Verge ha rilevato che, nel bel mezzo di sabato 8 luglio, alcuni utenti di Twitter hanno scoperto che il vecchio TweetDeck era tornato, senza alcun annuncio ufficiale da parte dei dirigenti di Twitter, inclusi il CEO Elon Musk e l’amministratore delegato Linda Yaccarino, o qualsiasi account ufficiale dell’azienda sui social media. Questo ritorno inaspettato ha generato un’ondata di speranza tra i fan di lunga data della versione precedente della piattaforma.
In aggiunta a ciò, un gruppo di sviluppatori, incluso Roberto Doering, il creatore di Harpy, ha osservato che l’API legacy di Twitter era nuovamente operativa, permettendo ai client di terze parti di funzionare di nuovo. Tuttavia, non si sa quanto tempo questa situazione durerà.
Doering, attraverso la pagina GitHub di Harpy, ha avvisato: “Si prega di notare che questo non significa che Harpy sarà mantenuto di nuovo, dato che Twitter molto probabilmente chiuderà presto l’accesso alle sue API legacy (di nuovo) e le applicazioni di terze parti sono ancora contro i loro [termini di servizio]”. Questa dichiarazione sottolinea l’incertezza persistente che aleggia intorno all’intero ecosistema di TweetDeck e alle sue applicazioni correlate.
Quando Twitter ha iniziato a costringere gli utenti a migrare al nuovo TweetDeck, l’azienda ha affermato che gli utenti avrebbero dovuto essere verificati per continuare a utilizzare lo strumento. Questa mossa significa che la maggior parte degli utenti dovrà iscriversi a Twitter Blue, il servizio a pagamento di Twitter, per mantenere l’accesso a TweetDeck.
Questa serie di sviluppi rivela la complessa dinamica tra Twitter e la sua comunità di utenti. Mentre la società continua a innovare e a sviluppare nuove funzionalità, è evidente che alcuni utenti rimangono affezionati alle versioni precedenti dei prodotti. In questo delicato equilibrio, Twitter deve fare i conti con la sfida di mantenere felice la sua base di utenti, mentre continua a cercare di evolvere e modernizzare la sua piattaforma.