Le recenti scoperte mettono in luce una battaglia sotterranea tra Twitter e Threads, sollevando interrogativi sulla concorrenza e sul futuro delle piattaforme di social media.
È un fatto noto che Twitter e Threads si stanno dando battaglia sul campo della condivisione di contenuti social. Pur con Threads che appare in vantaggio in termini di trazione acquisita, non si può ignorare l’influenza del comportamento di Elon Musk, figura chiave nella crescita della nuova piattaforma di Meta. La tensione tra i due giganti dei social media si è recentemente intensificata, come dimostra la scoperta di un blocco attivo da parte di Twitter dei link di Threads nelle ricerche. In un certo senso, il mero fatto che Twitter abbia ritenuto necessario un tale intervento può sembrare quanto meno curioso, se non esplicitamente dannoso.
Dalla nascita di Threads, sia Musk che Linda Yaccarino, CEO di Twitter, hanno espressamente minimizzato la potenziale minaccia che la nuova piattaforma rappresenta per Twitter. Hanno entrambi affermato che Twitter non sta andando da nessuna parte, ma le cose non sembrano andare particolarmente bene per la nota app del piccolo uccellino blu. Perché, siamo onesti, non viviamo più negli anni 2000 o nel 2010, quando le persone sfogavano la loro frustrazione su internet.
Eppure, ciò non ha impedito a Twitter di iniziare a bloccare attivamente i link a Threads nelle sue ricerche. Sebbene sia ancora possibile pubblicare un link in un tweet, chi cerca lo stesso link si imbatterà in un muro virtuale. È quanto ha notato Andy Baio, sviluppatore e attento osservatore dei social media. Il blocco appare confermato anche da prove personali e da altri utenti, con la ricerca dell’URL “threads.net” che restituisce un errore.
Ovviamente, il problema potrebbe non interessare tutti gli utenti. Tuttavia, la sua presenza è stata confermata da diverse prove e sembra che non si tratti di un caso isolato. Quanto tempo durerà questa situazione è difficile da prevedere, ma date le recenti mosse da parte di Twitter, potremmo aspettarci un ulteriore inasprimento del conflitto.
Resta da vedere se il blocco dei link a Threads porterà a ulteriori attriti tra le due piattaforme, o se si tratta di un singolo episodio in una guerra più ampia per la supremazia nel mondo dei social media. In ogni caso, sarà interessante osservare come si svilupperà questa sfida tra titani. Starò al passo con gli sviluppi e non mancherò di tenervi aggiornati su questa accesa competizione nel campo dei social media.