Toyota ha presentato la nuova generazione di SUV C-HR, che ha anche una versione Plug-In Hybrid-Electric con più autonomia a zero emissioni.
Toyota ha presentato la nuova generazione del suo SUV a cinque posti: il C-HR. In generale, il modello arriva in una versione con pochi cambiamenti nella parte estetica, ma le maggiori novità si manifestano nella meccanica della vettura, che ha anche una versione ibrida plug-in disponibile per l’acquisto.
La nuova generazione porta elementi di design simili a quelli visti negli ultimi modelli Prius. La parte posteriore si presenta con fari ininterrotti che percorrono l’intera larghezza della vettura.
Il veicolo è disponibile in diverse versioni. Il modello base ha un motore a benzina 1.8 da 98 CV che lavora in coppia con un ibrido da 95 CV. L’opzione ibrida plug-in si posiziona come il modello top di gamma con un motore a combustione da 152 CV accompagnato da un secondo motore elettrico che sale a 163 CV e trae energia da una batteria da 13 celle e 8 kilowatt. Può percorrere fino a 66 chilometri in modalità completamente elettrica.
All’interno, la Toyota C-HR è dotata di due schermi da 12,3 pollici. Il pannello di infotainment dedicato è dotato di funzioni come Toyota Smart Connect, oltre alla compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay. La versione ibrida plug-in dovrebbe arrivare sul mercato nel 2024.
Toyota ha grandi piani per futuro. Anche se rimane una delle poche case automobilistiche ancora legata ai modelli ibridi, ha deciso di puntare sulle auto elettriche per il futuro cambiando direzione rispetto ai piani precedenti, probabilmente anche a causa della nuova normativa dell’Unione Europea che prevede il divieto di vendita di auto a combustione a partire dal 2035, e dichiarando non molto tempo fa l’intenzione di lanciare sul mercato 10 nuovi veicoli elettrici entro il 2026. A tal proposito ha fissato come obiettivo anche quello di offrire veicoli con maggiore autonomia.