L’UE apre una seconda indagine su TikTok per presunte violazioni del Digital Services Act (DSA), concentrandosi sui potenziali rischi di dipendenza associati a TikTok Lite.
L’Unione Europea ha aperto una seconda indagine formale contro TikTok, focalizzandosi su TikTok Lite, una versione ridotta dell’app progettata per funzionare con connessioni internet più lente e occupare meno memoria. Lanciata all’inizio del mese in Francia e Spagna, questa versione include un design che incoraggia gli utenti a guadagnare punti tramite la visione e l’apprezzamento di video, scambiabili con premi come buoni Amazon o la valuta digitale di TikTok.
La Commissione europea esprime preoccupazioni che queste meccaniche di “compiti e ricompense” possano stimolare comportamenti di dipendenza, soprattutto tra i giovani utenti, influenzando negativamente la loro salute mentale. Nonostante non siano state confermate violazioni specifiche del Digital Services Act (DSA), la Commissione considera l’imposizione di misure temporanee che potrebbero obbligare ByteDance, la società madre di TikTok, a sospendere l’app nell’UE durante l’indagine.
TikTok Lite rimane disponibile per ora, con ByteDance che ha tempo fino al 24 aprile per opporsi alle misure proposte. Le implicazioni di non conformità al DSA includono sanzioni severe, con la possibilità di multe fino all’1% del fatturato annuo totale di ByteDance e sanzioni periodiche fino al 5% del fatturato giornaliero.
Thierry Breton, commissario per il mercato interno dell’UE, ha dichiarato che TikTok Lite potrebbe essere “tossico e creare dipendenza come le sigarette leggere”, enfatizzando l’impegno dell’UE a proteggere i giovani utenti.
L’indagine segue altre questioni legali per TikTok nell’UE, inclusi problemi relativi agli algoritmi di dipendenza, verifica dell’età, impostazioni predefinite della privacy e trasparenza degli annunci. ByteDance ha già dovuto apportare modifiche importanti per mantenere il suo operato nell’UE, come la possibilità per gli utenti di disattivare gli algoritmi che personalizzano la pagina “Per te” e l’introduzione di nuove opzioni per la segnalazione di contenuti dannosi.
In parallelo, TikTok affronta sfide legali anche negli Stati Uniti, dove un divieto è in discussione. Una nuova proposta di legge richiederebbe a ByteDance di vendere TikTok entro un anno o rischiare di vedere l’app rimossa dagli store. La proposta è attualmente in fase di valutazione al Senato, e il Presidente Biden ha espresso il suo supporto per un eventuale divieto.