TikTok è posto continuamente sotto i riflettori per diverse motivazioni. Il social è tanto popolare tra i suoi sostenitori quanto criticato dai suoi detrattori. Da un lato, i sostenitori dell’applicazione affermano che nessun altro feed di notizie è così personalizzato e accurato, d’altra parte si ritiene che sia veramente troppo facile imbattersi in contenuti pericolosi.
Entrambe le parti hanno ragione: come ogni social network, TikTok può essere incredibilmente divertente e mostrare contenuti molto creativi, ma allo stesso tempo può ospitare il peggio di Internet. Quest’ultimo aspetto è particolarmente preoccupante, dato che come è noto la piattaforma è amata ed usata soprattutto da giovani e giovanissimi e purtroppo la protezione di questi ultimi lascia molto a desiderare.
Il Centro per la lotta all’odio digitale (CCHR) ha voluto scoprire quanto velocemente un utente minorenne può accedere a contenuti pericolosi per la sua salute mentale. A tal fine, l’associazione ha creato account situati negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia, suddivisi in due categorie, “standard” e “vulnerabili”, spacciandosi per tredicenni, l’età minima per iscriversi alla piattaforma. Gli account “vulnerabili” includevano “perdita di peso” nel loro nickname.
Per influenzare l’algoritmo, a tutti gli account sono piaciuti video sul tema dei disturbi alimentari, dell’aspetto fisico e della salute mentale per un periodo di 30 minuti. I risultati sono stati impressionanti. In seguito a questa operazione, gli account standard hanno impiegato solo 3 minuti per trovare contenuti che parlavano di suicidio e 8 minuti per contenuti sui disturbi alimentari. Gli account vulnerabili, invece, erano 3 volte più esposti a questo tipo di contenuti e 12 volte più propensi a farsi consigliare video sull’autolesionismo.
“I risultati sono l’incubo di ogni genitore“, ha dichiarato Imran Ahmed, direttore esecutivo del CCHR. Ha aggiunto che i feed di notizie vengono bombardati da contenuti dannosi che possono avere un impatto sulla salute fisica e mentale.