TikTok continua ad essere sotto i riflettori ma non per delle belle notizie. Secondo quanto riportato da Forbes, TikTok avrebbe utilizzato un sistema di moderazione a due livelli che riservava un trattamento preferenziale agli utenti più popolari. La testata ha ottenuto una registrazione audio di una riunione del settembre 2021 in cui l’azienda ha illustrato una funzione interna chiamata “creator labels”, riservata agli account con più di 5 milioni di follower. Quando si trattava di moderare questi utenti, molti dei quali influencer e celebrità, TikTok li filtrava attraverso una coda di moderazione separata, quindi in sostanza l’azienda trattava questi account in modo diverso.
“Non vogliamo trattare questi utenti come… come tutti gli altri account. Direi che c’è un po’ più di indulgenza“, ha dichiarato durante la riunione un dipendente del reparto Trust and Safety di TikTok, secondo quanto riportato da Forbes. La società invece sul suo sito web afferma che le linee guida della comunità si applicano a “tutti e tutto su TikTok“.
Un portavoce dell’azienda ha dichiarato a Forbes che “non è più indulgente nel moderare gli account con più di 5 milioni di follower“, aggiungendo che non ha code di moderazione basate sul numero di follower.
Se ciò che è stato riportato è corretto, c’è da dire che TikTok non sarebbe la prima azienda a trattare in modo diverso gli utenti più influenti. Nel 2021 è stato discusso di come il sistema XCheck di Meta abbia permesso a milioni di utenti di alto profilo di Facebook e Instagram di aggirare le sue regole, come nel caso delle foto postate dalla star del calcio brasiliano Neymar di una donna che lo aveva accusato di violenza sessuale. Il post è stato visualizzato più di 60 milioni di volte prima che Meta prendesse provvedimenti.