Il presidente Joe Biden ha firmato una legge che dà a ByteDance, la società madre di TikTok, un anno per cedere la proprietà dell’app negli Stati Uniti o affrontare il divieto. TikTok ha già dichiarato che intende impugnare la legge in tribunale.
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha firmato un nuovo pacchetto di leggi che influenzerà il destino di TikTok negli Stati Uniti. Tra le varie misure, spicca una legge che potrebbe portare al divieto di TikTok nel paese a meno che ByteDance, la società madre con sede in Cina, non decida di cedere l’app entro un anno. Una decisione che annuncia un momento critico per l’azienda e per i milioni di utenti dell’app negli Stati Uniti.
La legge, parte di un più ampio pacchetto di aiuti esteri, è stata accolta con mix di reazioni. Alcuni vedono tutto questo come un tentativo di proteggere la sicurezza nazionale, mentre altri la considerano un atto di censura. Nonostante l’incertezza, il disegno di legge ora vigente offre a ByteDance un termine di nove mesi per negoziare un accordo, termine che il presidente può estendere di ulteriori tre mesi se ritiene che ci siano stati progressi significativi.
Le circostanze che hanno portato alla firma di questa legge sono state piuttosto tumultuose. Dopo un apparente stallo al Senato, il testo è stato approvato dalla Camera e, attraverso astute manovre politiche, ha raggiunto la scrivania del presidente Joe Biden. La strategia di includere la legge TikTok in un pacchetto di aiuti esteri ha obbligato il Senato a prendere in considerazione l’intero pacchetto, compreso l’atto relativo a TikTok, che ha esteso i termini per il disinvestimento rispetto alla durata originariamente proposta di sei mesi.
Un altro sviluppo importante è l’intenzione di TikTok di impugnare la legge in tribunale. Questa strategia potrebbe prolungare ulteriormente i tempi di attuazione della legge, in attesa di una risoluzione giudiziaria. L’esito di questa battaglia legale è incerto, e il mondo attende di vedere come reagiranno i tribunali e, in particolare, come risponderà la Cina a queste pressioni internazionali.
La questione non è solo politica o legale; riguarda anche la tecnologia e l’innovazione. Al centro del dibattito vi è l’algoritmo di TikTok, un componente essenziale che ha contribuito al successo globale dell’app. La decisione su se e come ByteDance potrà vendere TikTok, e in particolare il suo algoritmo, potrebbe avere ripercussioni a lungo termine sul panorama tecnologico e sulla competitività delle app social nel mercato globale.
