La società cinese ByteDance, proprietaria del servizio di video brevi TikTok, ha speso la cifra record di 2,14 milioni di dollari in attività di lobbying negli Stati Uniti nel secondo trimestre, nel tentativo di respingere gli attacchi dei legislatori statunitensi preoccupati per la privacy e la sicurezza degli utenti locali della piattaforma.
Rispetto al primo trimestre, la spesa di ByteDance per il patrocinio politico è aumentata del 130%, e solo il 16,3% è stato un aumento della spesa rispetto al secondo trimestre dello scorso anno, quando la società aveva speso 1,84 milioni di dollari. I politici americani hanno iniziato a interessarsi attivamente alla sicurezza dei dati degli utenti degli Stati Uniti e all’accesso ad essi da parte dei dipendenti cinesi dell’azienda.
L’azienda ha dovuto ammettere che i dipendenti di TikTok in Cina avevano accesso alle informazioni personali degli utenti americani e che queste erano state fornite in violazione delle regole. Il segmento americano del servizio è stato localizzato, cioè trasferito all’infrastruttura cloud di Oracle nel Paese, e il responsabile del servizio di sicurezza di TikTok ha annunciato le sue dimissioni.
Non si sa come andrà a fine, ma uno dei leader della Commissione federale per le comunicazioni (FCC) degli Stati Uniti, Brendan Carr, ha già chiesto ad Apple e Google di rimuovere l’applicazione del servizio dall’App Store e dal Play Market. TikTok ha assunto il suo primo lobbista nel 2019 e da allora le operazioni dell’azienda a Washington DC si sono intensificate notevolmente.
Pare inoltre che il social network TikTok abbia avviato una ristrutturazione aziendale globale che prevede, tra l’altro, il licenziamento di un numero significativo di dipendenti.
Negli ultimi anni, il popolare social network ha rapidamente ampliato sia la sua base di utenti che il suo personale. Nonostante gli ostacoli posti al servizio dall’amministrazione di Donald Trump e le minacce commerciali di Joe Biden, il pubblico del network ha continuato ad espandersi, superando di recente il miliardo di utenti attivi mensili e dando lavoro a migliaia di persone in tutto il mondo.