L’ex CEO di Activision Blizzard, Bobby Kotick, potrebbe essere interessato all’acquisto di TikTok, la popolare app di social media, se questa venisse messa in vendita a causa di una nuova legge negli Stati Uniti.
Bobby Kotick, figura di spicco dell’industria videoludica e ex amministratore delegato di Activision Blizzard, sta considerando l’acquisto di TikTok. Questa possibilità arriva in un momento critico per l’app di condivisione video, che si trova sotto la lente delle autorità legislative statunitensi. Kotick, il cui mandato in Activision è terminato tra controversie, ha discusso la possibilità di un’acquisizione con figure di spicco come Sam Altman, CEO di OpenAI, e Zhang Yiming, presidente esecutivo di ByteDance, come riportato dal Wall Street Journal.
Il contesto in cui si inserisce questa potenziale acquisizione è denso di tensioni. Da un lato, TikTok è sotto il tiro di una nuova legge negli Stati Uniti, che potrebbe portare alla vendita forzata dell’app o addirittura al suo divieto se non rispettasse determinati requisiti. Dall’altro, Kotick cerca di riposizionarsi nel panorama tecnologico dopo aver lasciato Activision Blizzard su un’onda di polemiche legate ad accuse di molestie sessuali e discriminazione di genere all’interno dell’azienda.
Il presunto interesse di Kotick verso TikTok non è privo di complessità, soprattutto alla luce del suo recente passato professionale. Tuttavia, l’acquisto dell’app di video brevi potrebbe rappresentare un cambiamento di rotta sia per lui che per la piattaforma stessa. È previsto che, in caso di vendita, TikTok possa raggiungere un valore di centinaia di miliardi di dollari, mettendo in luce l’importanza strategica e finanziaria di un’eventuale operazione.
La proposta di legge, intitolata “Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act”, si trova attualmente in fase di revisione legislativa. Se approvata, costringerebbe ByteDance a vendere TikTok entro sei mesi o a rischiare il divieto dell’app negli app store statunitensi. La strategia riflette le preoccupazioni bipartisan sulla sicurezza dei dati degli utenti americani e i legami di TikTok con la Cina.
L’ingresso di Kotick in questo scenario solleva interrogativi sull’impatto che una sua leadership potrebbe avere su TikTok, considerando le polemiche che hanno caratterizzato il suo periodo in Activision Blizzard. Allo stesso tempo, l’eventuale coinvolgimento di figure come Sam Altman potrebbe aprire nuove possibilità per l’integrazione tra TikTok e le tecnologie di intelligenza artificiale sviluppate da OpenAI, benché ciò sollevi ulteriori questioni sulla privacy e sull’uso dei dati degli utenti.